Un segno di speranza all’interno di in contesto difficile come il vecchio San Berillo. E’ il Museo Reba, un palazzetto che Renato Basile, architetto, intende rendere un “incubatore culturale” che accoglie coloro che hanno proposte, idee, progetti che possano contribuire a valorizzare
Una grande busta gialla proveniente dalla Costa d’Avorio è arrivata qualche giorno fa al Centro Astalli. Conteneva un documento che certifica la data di nascita di Bakary, un ragazzo ivoriano ospitato fino a qualche giorno fa alla Casa don Pino Puglisi, immobile
Sempre più piccoli i minori stranieri non accompagnati che arrivano in Sicilia. Ieri 7 minori siriani ed egiziani, tre dei quali hanno solo 11 anni, sono stati portati alla Casa don Pino Puglisi, gestita dal Centro Astalli. Viene così confermato il suo
Dopo un terribile viaggio in mare, dopo lo sbarco, non potevano immaginare che li attendesse un trasferimento in città lontane e un incomprensibile ritorno a Catania, dove erano approdati. Si trovano adesso nella casa di accoglienza Don Pino Puglisi, gestita dal Centro
Appartengono alle ‘categorie fragili‘ i migranti in transito ospitati recentemente in via Delpino, nella casa di accoglienza don Pino Puglisi, bene confiscato alla mafia e concesso in comodato d’uso al Centro Astalli. Nonostante avesse ormai le carte in regola e fosse arredato
Una partita di calcio per ritrovare il gusto delle cose belle e superare lo choc di una traversata drammatica in cui, alla lettera, si è guardata la morte negli occhi? Può apparire paradossale ma questa partita è stata davvero giocata, sabato scorso,
E’ proprio vero che i ‘pacchi’ non finiscono mai… A confezionarli è il Comune di Catania e a riceverli, nel caso in questione, è il Centro Astalli, al quale l’amministrazione comunale -un paio di mesi fa- aveva manifestato l’intenzione di rinnovare il
Perchè tanta fretta dopo lunga inerzia, e soprattutto perchè tanta approssimazione e dilettantismo? E’ quello che si chiedono i volontari del Centro Astalli, invitati dal Comune di Catania a firmare il rinnovo del comodato d’uso della casa di accoglienza Don Pino Puglisi.
Non è una reggia, ma una costruzione abbastanza anonima, collocata alla periferia della città, zona Zia Lisa, in mezzo ad altre costruzioni in odore di abusivismo. E’ la Casa di Accoglienza Padre Pino Puglisi, un bene confiscato alla mafia e affidato nel