L’immaginazione dei bambini è oggi ancora condizionata verso l’acquisizione di ruoli di genere stereotipati. Per combattere contro le gabbie culturali, Barbara Imbergamo, ricercatrice nel campo della sociologia, di origine catanese, ha inventato e realizzato le carte Cuntala, ‘raccontala’ in dialetto siciliano. Create
Barbarie. Così dobbiamo dire se vogliamo dare un nome alle vessazioni, alle violenze fisiche e psicologiche alle quali vengono sottoposti i bambini di Gerusalemme est dalla polizia israeliana. Lo denuncia un video prodotto e distribuito da Israel Social TV di cui Mediterranea,
Buon anno ai bambini migranti che fuggono con i loro genitori o da soli, da fame, miseria e guerre. Buon anno ad altri migranti, a tutti coloro che vogliono fuggire da consumismo, aggressività, egoismo, per approdare nelle terre della solidarietà e dell’amore.
Pare che negli Stati Uniti vada molto di moda la ginnastica con il passeggino, utile alle mamme per tornare in forma dopo la gravidanza e insieme occuparsi del proprio pargoletto appena nato. Noi neomamme catanesi, senza saperlo, seguiamo da sempre il trend.
Loro come noi. E le donne e i bambini sicuramente, pagano i prezzi più alti. Parliamo dei migranti italiani e non, dei loro figli, delle loro mogli, delle condizioni disumane in cui vivevano e vivono. Ridotti al silenzio, all’invisibilità. Storie che ci
Utilizzare per i nostri piccoli dei pannolini lavabili rappresenta un ritorno al passato o un’anticipazione del futuro? Una giovane mamma, in attesa del secondo figlio, ci racconta la sua esperienza e ci dà alcune utili indicazioni. Siamo così abituati, oggi, a pensare
Non sono pochi i libri sulla mafia scritti pensando ai lettori più giovani. Vogliamo segnalarne qualcuno, di uscita più o meno recente, perché pensiamo che anche i più giovani abbiano diritto di essere informati su un fenomeno criminale che coinvolge anche loro.
Fuggiti. Spariti. Scomparsi. Inghiottiti dal nulla. Come non fossero mai esistiti. Sono minori migranti, bambini e ragazzini, egiziani, nigeriani, palestinesi, eritrei, tunisini, somali, ghanesi, quasi tutti maschi. Sono stati 1994 i minori stranieri non accompagnati ospitati nelle comunità alloggio sul territorio quasi