Riflettori puntati sull’Africa, il continente dimenticato da tutti tranne che da multinazionali e speculatori che ne sfruttano le ricchezze. E’ il CoPE (Cooperazione Paesi emergenti), una ONG nata a Catania ad opera di volontari, a tenere accesi questi riflettori sin dal 1989
Basta con le slot machine. Evviva i giochi di relazione anche fatti per strada. Sulla base di queste parole d’ordine un nutrito gruppo di persone, molti giovani, anche studenti liceali, ha partecipato ieri pomeriggio allo ‘slotmob’ organizzato in via Ventimiglia 148, davanti
Responsabilità, organizzazione, velocità, coordinamento, spazi, rete, autonomia, relazione, identità. Queste le nove parole che i nove circoli (quasi dieci) dell’Arci hanno scelto in occasione del loro quinto Congresso Territoriale. Oltre alla scelta di una diffusione in diretta e podcast su Radiomatria.org, è
Una bella e intensa festa quella che si è svolta a Catania il 5 novembre per ricordare i venti anni de La Città Felice. Un’associazione che ha messo al centro del suo operare il tema della città e della cura, dell’attenzione e
Getting to zero, arrivare a zero: zero infezioni, zero discriminazioni, zero morti. Questo “lo slogan” del 1° dicembre 2013, giornata mondiale per la lotta contro l’AIDS. Un obiettivo ambizioso, ma possibile, per il quale occorre invertire la tendenza a parlare sempre meno
Domenica 11 agosto, intorno alle 19,00, un bambino di circa 8 anni scavalca il cancello della scuola Andrea Doria di Catania e prova a fuggire. All’esterno viene bloccato dai volontari che, dal giorno dello sbarco, testimoniano la loro solidarietà ai migranti. Sì,
Con l’estate sono tornati i barconi dei migranti, gli sbarchi a Lampedusa, il sovraffollamento dei CIE e il pericolo di rivolte, le immagini dei mass-media con ‘folle’ inquietanti di uomini neri da cui ci sentiamo minacciati. Solo evitando la reazione emotiva e
Prima l’Isola della Correnti, oggi i “laghetti” di Cava Grande. Una maledizione sembra abbattersi su alcuni dei più bei siti naturalistici della Sicilia, presenti nel siracusano. Diversamente dalle favole, però, in questo caso non ci sono orchi cattivi. Più semplicemente, interessi economici
Non sono solo poliziotti o carabinieri le vittime di mafia immortalate nel murales realizzato da Addio Pizzo sul muro del carcere di piazza Lanza. Accanto al maresciallo Alfredo Agosta, al commissario Beppe Montana, all’ispettore Giovanni Lizzio e all’agente di polizia penitenziaria Luigi
Mentre continua ad aumentare a Catania il numero degli esercizi commerciali che chiudono i battenti, sembra trovare sempre più spazio il mercato dell’usato. Si diffonde quello improvvisato di chi espone la propria mercanzia di domenica per le strade del centro storico (purtroppo