“La bellezza è questa assemblea vivace, partecipata, in cui la gente si è espressa, ha esposto la sua rabbia, ha avuto il coraggio di contraddire le istituzioni”. Così Giacomo Rota, segretario provinciale della Camera del Lavoro di Catania ha concluso i lavori
Argo ha pubblicato nei giorni scorsi un commento all’idea del mecenate Antonio Presti di dotare l’Etna di un’opera d’arte, un uovo d’oro, simbolo di vita, bellezza, fertilità e armonia. Sulla pubblicazione, la redazione storica di Argo non è – ed è forse
Sono state di recente diffuse dai media le dichiarazioni di Antonio Presti sulla sua volontà di legarsi in modo sempre più stretto a Catania e di valorizzare il territorio dell’Etna, ormai riconosciuto patrimonio dell’umanità, con originali manufatti artistici, iniziando con un grande
Migliaia di candele illuminano di luce diversa gli spazi frequentati di giorno, non nascondono i segni del tempo (e l’incuria degli uomini), ma offrono la possibilità di nuovi sguardi, più profondi, perché, come ricordava Anna Magnani, non ha senso nascondere le
Il Sud delle clientele, il Sud degli affari con la mafia, il Sud che, quando arrivano i soldi, sa già con chi spartirli… Questo Sud ha però acceso un lumicino alla fine del tunnel dei disperati e rassegnati e ha scoperto avamposti
Cinema, teatro. E ora anche la regia. Donatella Finocchiaro non si ferma, insegue sempre nuovi traguardi. Trampolino di lancio per la sua opera prima è il festival di Venezia al quale, peraltro, partecipa anche nelle vesti di attrice, diretta da Crialese in
In attesa del Museo internazionale dell’Immagine, fotografi in azione per dare visibilità alla Protezione civile nei 3 giorni di Festa della patrona di Catania. Niente devoti, niente ceri e sacchi, niente candelore e fercolo. Stavolta l’obiettivo dei fotografi è stato puntato sul
Come era stato promesso. Come era stato annunciato. Il 21 giugno, solstizio d’estate, sull’altura di Motta d’Affermo, è stata riaperta la piramide-38° parallelo di Mauro Staccioli, tempio laico e decima pietra preziosa incastonata in quel gioiello che è il museo all’aperto di
Un intervento quanto mai opportuno quello degli studenti catanesi, in un momento in cui gli attacchi alla Costituzione si fanno sempre più serrati. A difesa della nostra Carta sono scese in campo 50 scuole della città, e ancora membri di associazioni culturali,
E’ stata inaugurata il 21 marzo, equinozio di primavera e sarà riaperta il 21 giugno, solstizio d’estate. Nel frattempo dovremo accontentarci di vederla svettare tra gli ulivi secolari della collina di Motta d’Affermo, contro l’azzurro del cielo. Sullo sfondo il mare azzurro,