Un tasso di dispersione scolastica superiore al 20%, un altissimo numero di ragazzi che non riesce a prendere un diploma o una qualifica professionale o non impara comunque a leggere e scrivere correttamente, sono già dati preoccupanti. Se aggiungiamo la carenza di
L’assoluzione di Mario Ciancio Sanfilippo, sia pure in primo grado, è avvenuta con formula piena, “il fatto non sussiste”. E il fatto, come sappiamo, è il concorso esterno all’associazione mafiosa. I giudici, evidentemente, non hanno considerato convincenti le prove addotte dai pubblici
Un contributo di Antonio Fischella fa luce sul ‘nuovo’ che si prospetta per la Sicilia se Renato Schifani divenisse presidente della Regione. Se qualche tempo fa ce lo avessero detto non ci avremmo creduto. Eppure è avvenuto. Alla luce del
Con un tocco di apparente leggerezza Antonio Fisichella ci propone oggi uno ‘scherzo’ dal sapore amaro. In origine, le piaghe di Palermo erano tre: il vulcano, la siccità e il traffico. Più di vent’anni dopo Johnny Stecchino, se ne deve aggiungere
Parole come macigni, quelle di Antonio Fisichella sul modo in cui il quotidiano cittadino riporta la notizia della condanna dell’imprenditore Virlinzi e del giudice che lo avrebbe favorito Provate a parlare del giornale La Sicilia a qualcuno dei vostri amici o anche
Mentre il quotidiano locale tace sulla crisi (non solo) amministrativa della città, con il suo stile efficace e provocatorio Antonio Fischella ci invita a non arrenderci, a fare la nostra parte per ridare dignità e futuro a Catania. “Giunta ridotta a sei.
Un commento graffiante di Antonio Fisichella all’intervista a Musumeci apparsa ieri su La Sicilia. Una provocazione che è anche un invito a riflettere su quello che dovrebbe essere il ruolo del giornalismo. O anche solo quello della cronaca. Solo il più promettente
I “rapporti di contiguità e vicinanza” tra Ciancio e la mafia catanese sono stati riconosciuti dagli stessi giudici di Corte d’Appello che gli hanno restituito i beni nel marzo dello scorso anno. Ma la conferma sulla natura di questi rapporti e la
Al processo che vede il direttore-editore imputato di concorso esterno in associazione mafiosa testimoniano due soci in affari di Ciancio, Giovanni Vizzini e Vincenzo Viola. Abbiamo già visto come il primo abbia attibuito ad un colpo di fortuna i
“Sono stato fortunato” così, dinanzi a giudici allibiti, Giovanni Vizzini, socio dell’editore catanese, spiega i 700 mila euro incassati dall’operazione Porte di Catania. Sembra di assistere ad una commedia e invece è il processo a Mario Cancio Sanfilippo di cui si continua