E’ una vitttoria di “Antigone”, di “A buon ditritto” , del volontariato, delle associazioni che si occupano dei diritti dei carcerati e di tutta la società civile. Il caso di Carmelo Castro, morto in cella, in circostanze poco chiare, sarà riaperto dalla
Il caso Castro come il caso Cucchi? Se lo chiedono in molti. Ne è certa e non si dà pace Grazia La Venia, la mamma di Carmelo Castro, il ragazzo incensurato, entrato nel carcere di piazza Lanza il 28 marzo del 2009,
Abbiamo cercato di riflettere insieme sulla situazione delle carceri e soprattutto sulla proclamazione dello stato di emergenza. Proviamo a concludere. Innanzi tutto è evidente che, più che di piani emergenziali, si sente il bisogno di un ripensamento generale sulla base del quale
Il progetto del Commissario straordinario Ionta, di cui abbiamo già parlato, è perfettamente congruente con il Piano del Governo, detto anche Piano Alfano. Ed è proprio questo Piano che suscita le maggiori perplessità, nel merito e nel metodo. Perchè, innanzi tutto, proclamare
Franco Ionta è divenuto Commissario straordinario per l’emergenza carceri e “potrà procedere in deroga alle ordinarie competenze, velocizzando procedure e semplificando le gare d’appalto”. Non vogliamo sottolineare il fatto che il “braccio operativo con cui gestire l’emergenza carceri sarà la Protezione civile”,