Tanta tensione, nei giorni passati, rispetto allo svolgimento del corteo del 25 aprile a Catania. Una manifestazione che da tanti anni, partendo da piazza Stesicoro, raggiunge il Palazzo di Città e successivamente piazza Machiavelli (S.Cosimo e Damiano) dove, sotto le lapidi dei
“Care compagne, forse voi non sapete ancora quale potenza sia la donna per mobilitare tutto il popolo e spingerlo, con ogni mezzo, all’insurrezione armata”. Con queste parole si apre la mostra “Le volontarie della libertà dalla Resistenza alla nascita dell’Udi”, organizzata dall’Udi
‘Ribelliamoci al razzismo anti-italiano degli immigrati’. Forza Nuova manifesterà Con questo slogan oggi a Catania. Se non avessimo davanti agli occhi i recenti funerali degli ultimi migranti morti nelle nostre acque, celebrati, su iniziativa del Comune, nella nostra Città, si potrebbe persino
Che sia uno dei migliori film di montaggio sul fascismo, ai catanesi poco importa. Ora è in dvd ma nel web è introvabile, o quasi. “All’armi siam fascisti” di Lino Del Fra, Cecilia Mangini e Lino Micciché, racconta un arco di tempo che
Chi non ricorda, a Catania, al termine delle manifestazioni per il 25 aprile, festa della Liberazione, gli appassionati interventi di Nunzio Di Francesco, il combattente partigiano Athos deportato dai nazisti nel campo di sterminio di Mauthausen? Il 21 luglio, all’età di 87
Il 25 aprile ha rappresentato, dalla fine del secondo conflitto mondiale, la data simbolo del riscatto e della liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo. Nel corso degli ultimi anni, dall’inizio della cosiddetta seconda repubblica, è però cresciuta l’insofferenza verso questa ricorrenza, anche perché in
Molti giovani, alcuni non ancora ventenni. Ragazzi che della morte di Falcone non possono avere una memoria personale, proprio per la loro giovane età. Eppure hanno sentito l’esigenza di essere presenti anche loro, insieme a chi ricorda bene quei giorni per averli
Aumentano gli iscritti all’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), soprattutto giovani che sentono attuali e propri gli ideali e le motivazioni dei partigiani. Un segnale concreto per ribadire che la liberazione del nostro paese dal nazifascismo non è un evento da celebrare e/o
Orizzonti di pace è il titolo della rassegna di film che la “Convenzione per la pace” propone alla città. Dal 15 aprile all’8 maggio, presso il cinema King, saranno proiettati quattro classici che non hanno il carattere della novità, ma mirano piuttosto