L’opera scultorea realizzata nei primi anni del Novecento da Giulio Moschetti, ispirata al mito di Proserpina, viene oggi
Otto nuovi incarichi dirigenziali, a tempo determinato. Per reclutare questo ‘indispensabile’ personale, l’8 aprile 2016, da parte del Comune di Catania “E’ indetto avviso pubblico finalizzato al conferimento, ai sensi dell’art.110 comma 1 del decreto Legislativo n° 267/2000, mediante selezione per titoli
Catania non è una città che nuoti nel verde. Passi per i quartieri storici quando non esisteva un cultura specifica, eppure da quei tempi abbiamo ereditato la villa Bellini, il boschetto della Plaja e la villa Pacini. Quello che non è sopportabile
Strisciante privatizzazione di un bene pubblico o conveniente opportunità per valorizzarlo a beneficio di tutti? Ci riferiamo al boschetto della Playa, spazio comunale di cui fino ad oggi i cittadini hanno liberamente fruito, anche se troppe volte per sconciarlo e trasformarlo in
Lo scorso 13 luglio, per la terza volta, è stata rilanciata con una conferenza stampa la ‘piattaforma per Librino’, promossa dalla Cgil e dalla Fillea-Cgil e sottoscritta anche dal Coordinamento per Librino, da don Santino Salamone – uno dei parroci del quartiere
L’assenza, a Catania, di un nuovo Piano Regolatore Generale ha determinato in tutte le zone della Città interventi disorganici, frutto di varianti e/o dell’utilizzo di finanziamenti esterni. Da troppi anni a fronte di un dibattito che, come nel gioco dell’oca, è più
Zfu: zona franca urbana. Non è una formula magica che genera avvenimenti mirabolanti ma una legge, ripresa da un’analoga esperienza francese, che intende concorrere alla riqualificazione di aree urbane caratterizzate da significativi fenomeni di disagio ed esclusione socio-economica favorendo, mediante programmi di