Cittadini e associazioni si sono riuniti martedì mattina di fonte al Palazzo di Giustizia di piazza Verga, rispondendo ad un invito lanciato da Enzo Guarnera, noto penalista catanese, oggi presidente dell’associazione Antimafia e Legalità. Hanno risposto l’associazione Memoria e Futuro, il movimento
Chi può contrastare quel fenomeno pervasivo che è la mafia, in grado di condizionare la nostra vita personale e quella di tutta la comunità, mettendo a rischio la convivenza civile? Lo possono fare da una parte le istituzioni, dall’altra la società, quando
“Controvento. Racconti di frontiera”, edito da Zolfo è l’ultimo libro di Attilio Bolzoni. Sulla copertina una strana foto di Tony Gentile, l’autore della famosissima istantanea che coglie il sorriso complice di Falcone e Borsellino. Qui c’è un cane solitario su una strada
Quale bilancio a 30 anni dalla morte di Borsellino? Da questo interrogativo sono partiti i protagonisti dell’incontro organizzato, qualche giorno fa, dalla Chiesa valdese di Catania nella Biblioteca Navarria. Piuttosto che continuare a chiedersi chi, e per conto di chi, abbia ucciso
Capire meglio quello che è accaduto in passato, per imparare a leggere cosa accade ogni giorno sotto i nostri occhi. E per assumere degli impegni che ci consentano di cambiare le cose, con il coinvolgimento delle giovani generazioni. Così Adriana Laudani, presidente
Sabato 25 febbraio, il palazzo della Cultura di Catania ha ospitato l’incontro “Ragazze interrotte, ieri la precarietà, ora la vita”, organizzato dalla Rete catanese delle donne Sinistra Ecologia Libertà. “Ragazze interrotte”- ha detto Marisa Barcellona dell’Assemblea nazionale Sel – è una metafora