Non sappiamo se Galilei abbia mai pronunciato questa storica frase, ma certamente non era riferita alla realtà della mobilità a Catania. L’unica cosa certa è che, per il secondo anno consecutivo, la nostra città è ultima nella classifica di Ecosistema urbano di
150.000.000 di euro è il costo delle consulenze nella Pubblica amministrazione siciliana nel 2009. E’ aumentato, rispetto al 2008 (+4,5%), il numero degli incarichi conferiti (14.169). Non sappiamo tuttavia se questo numero sia dovuto
La secessione della Padania tante volte minacciata da Bossi, Trenitalia la sta infliggendo concretamente alla Sicilia, e contro la sua volontà. In assenza di una Contratto di servizio con la Regione, motivo per cui viene assicurato soltanto il servizio minimo indispensabile, il cosiddetto
Cominciamo dalla fine. Cominciamo cioè dalla recente denuncia di Rifondazione relativa al porto turistico che dovrebbe nascere a sud dell’attuale porto commerciale, all’inizio della Plaia. Il motivo della protesta è duplice perché due sono gli aspetti preoccupanti: il pericolo di una cementificazione
Non uno ma due sono i porti turistici proposti, e in parte approvati, per Catania. Ognuno con circa 1000 posti barca. Entrambi “corredati” da alberghi, garage, parcheggi e supermercati, che ne farebbero cittadelle autonome da cui la città avrebbe ben poco da
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato del Comitato pendolari siciliani a proposito della mancata stipula, da parte della Regione Sicilia, del contratto di servizio per il trasporto ferroviario che avrebbe dovuto trasferire alla Sicilia la gestione del trasporto ferroviario regionale. Esso ci
Ogni scusa è buona per far pagare qualcosa al cittadino. Ultimamente sta dilagando la moda di far pagare il parcheggio anche all’interno delle aree ospedaliere. Ma se il parcheggio già esiste, essendo stato previsto quando si è costruito l’ospedale (con soldi pubblici),
Ai dubbi espressi solo recentemente dall’ing. Calzona, si aggiungono le perplessità di carattere tecnico-strutturale che l’ing. Antonio Maria Michetti, strutturista di chiara fama e di riconosciuta onestà intellettuale, allievo di Pier Luigi Nervi, ha esposto sulla rivista L’architetto italiano gia nel 2005,
Il progetto del Ponte sullo Stretto, di cui si parla come se l’opera fosse pronta per essere realizzata, è rimasto ancora alla fase preliminare. In attesa che vengano approntati il progetto definitivo e quello esecutivo, ancora di là da venire, vogliamo ricordare
Il fallito acquisto da parte di Mediterranea Holding, la dichirazione di insolvenza e la nomina di un commissario straordinario, l’annosa questione dei debiti. Queste e le altre questioni relative alla vicenda Tirrenia non potevano non intrecciarsi con i giochi politici in corso.