Ospitiamo una riflessione dei Cobas di fronte ai ripetuti episodi di minacce e violenze nei confronti dei docenti, avvenuti a Catania, come in tante altre parti del Paese. Alcuni giorni fa due docenti dell’Istituto scolastico Petrarca di Catania sono state aggredite dai
Noi di Argo c’eravamo quando i ragazzi del biennio del Liceo Artistico dell’Istituto Musco hanno rappresentato, nel teatro della loro scuola, Gli eroi di Ilio, un lavoro ispirato alla guerra di Troia. Siamo a Librino, alle spalle di zia Lisa seconda, e
La testimonianza di Nino Bellia, che – in occasione del giorno della memoria – racconta un incontro importante, per lui e per gli allievi della sua scuola. Fin dal 2005, ogni anno succedeva così: al rientro dalle vacanze di Natale, riordinavo le
3 minuti per raccontare la violenza domestica sulle donne dal punto di vista di un figlio. Parliamo dello spot “Il buio dentro”, realizzato da una terza media (sez F) dell’Istituto Musco, sotto la guida di Sonia Giardina, docente del Liceo dello stesso
“La colpa di Eva è stata quella di voler conoscere, sperimentare, indagare con le proprie forze le leggi che regolano l’universo, la terra, il proprio corpo, di rifiutare l’insegnamento calato dall’alto. In una parola Eva rappresenta la curiosità della scienza contro la
Ha seguito lo svolgimento del seminario, e lo ha raccontato su Argo, Massimiano Aureli, ingegnere molto attento alle questioni urbanistiche e attivo nel volontariato cittadino. “Dall’analisi del fenomeno mafioso alla cittadinanza attiva” è il titolo della undicesima edizione dei seminari d’Ateneo intitolati
“Gli addestratori paracadutisti della Folgore illustrano le tecniche del metodo di combattimento militare. Con loro, bambini e ragazzi possono provare delle combinazioni di colpi e maneggiare alcuni strumenti di addestramento. “Incredibilmente riservato ai più piccoli un veloce addestramento su come bonificare una
Un altro ‘fiore all’occhiello’ per l’amministrazione Trantino, stavolta si tratta dell’aumento delle tariffe delle mense scolastiche. In una Città in cui la dispersione raggiunge vette altissime, la giunta rende ancora più onerosa la frequenza delle scuole (infanzia, primaria e secondaria di primo
Un tasso di dispersione scolastica superiore al 20%, un altissimo numero di ragazzi che non riesce a prendere un diploma o una qualifica professionale o non impara comunque a leggere e scrivere correttamente, sono già dati preoccupanti. Se aggiungiamo la carenza di
La levata di scudi contro l’ipotesi di abbattere gli Archi della Marina dimostra quanto essi siano sentiti come parte integrante della città. Non da ora.Degli Archi si è occupata, più di dieci anni fa, la classe VA dell’Istituto De Felice Giuffrida di