Con un numero ridotto di pagine, trasformato da settimanale in mensile, torna in distribuzione Catania Possibile, il giornale cartaceo (filiazione dell’Isola possibile) che nel 2008 tentò l’avventura del
E’ forse l’esperienza più interessante che Argo abbia fatto nel corso del suo quarto anno di vita, l’accesso agli atti della pubblica amministrazione. Interessante perchè ha permesso al nostro blog di fare vero giornalismo di inchiesta, come è accaduto nel caso del
Una associazione (GAPA) presente da 25 anni a San Cristoforo, con un piccolo giornale (I Cordai) che dà voce al lavoro dei volontari e a tutto il quartiere, da una parte. Un giovane di “buona” famiglia (Sammartino) che ha scelto la politica
Ormai è un appuntamento imprescindibile anche se quella giornalista, coraggiosa e caparbia, morta sulla strada che da Jalalabad porta a Kabul il 19 novembre di undici anni fa, prima di aver compiuto 40 anni, non la si ricorda solo in questa occasione. Il premio Maria Grazia Cutuli, giunto
Nella canzone si chiamano ritornelli. Replay nello sport per partite ripetute. Nel cinema sono remake, rifacimenti, riedizioni. In breve, ci risiamo. Di nuovo lavoratori licenziati e aziende televisive snellite fino all’anoressia, se non azzerate. Il primo fendente a Telecolor, infatti, il gruppo
Qual è il mezzo più efficace per raccontare realtà delicate che, spesso e volentieri, vengono lasciate nell’ombra dagli ordinari mezzi d’informazione? Secondo qualcuno è il fumetto. Questo qualcuno è la casa editrice padovana “BeccoGiallo”, nata con l’intento di narrare quei fatti che,
“Accade (talora) che, invece di combattere la mafia, si cerca di zittire chi ne parla”. Lo leggiamo su Messinaora.it a proposito della querela deliberata dalla amministrazione del comune di Falcone nei confronti di Antonio Mazzeo, giornalista free-lance impegnato sul fronte antimafia e
Metro e bus come mezzi di locomozione, l’iPad come strumento di lavoro, come set giornalistico le piazze e le vie di Catania. E’ agile, giovane e snella come le sue redattrici la nuova web Tv, stella appena nata, solo il 15 maggio
Le testimonianze dal vivo si sono intrecciate con le storie filmate dagli stessi protagonisti, da giovanissimi registi siciliani, o da direttori più esperti, come Andrea Segre. Fil rouge, le esperienze, le angustie, il dramma dei migranti. Il racconto, o meglio, i racconti
S.O.S. per Telejato. I mittenti sono: DIECIeVENTICINQUE, l’Associazione Antimafie Rita Atria e I Siciliani Giovani.L’ispiratore è stato Massimiliano Perna con il suo articolo sul blog Il megafono. Il Destinatario il ministro dello Sviluppo economico e delle infrastrutture e trasporti Corrado Passera all’indirizzo: