E domani sarà ancora ‘primo maggio’. Una festa del lavoro che ha perso molto del suo smalto in un tempo in cui il lavoro non c’è o è sempre più precario, più esposto ai ricatti, con meno garanzie. Una situazione che non
Un arabista e un giornalista accomunati dalla passione per il Medio Oriente e da un’amicizia di vecchia data che affonda le sue radici a Paternò, decidono ancora una volta di intrecciare le loro vite, questa volta per un progetto di natura professionale.
“Morire di sviluppo“, l’inchiesta di Antonio Condorelli con le immagini di Beppe Mammino, finalista al Premio Ilaria Alpi, ha il merito di riportare all’attenzione dell’opinione pubblica il gravissimo problema dell’inquinamento della zona industriale di Augusta-Priolo. Racconta in modo efficace alcuni episodi del
La recente pubblicazione delle motivazioni della sentenza che ha disarcionato Raffaele Lombardo ha finito per coinvolgere, fra le righe, anche Mario Ciancio, proprietario e direttore del quotidiano ‘La Sicilia‘. I giornali che hanno riportato la notizia, al di là delle generiche citazioni
Non il custode della tradizione e delle figure mitiche del passato ma il cantore dell’attualità, colui che sa leggere e raccontare in modo critico il presente. Questo è il cantastorie che ci viene presentato da Fortunato Sindoni e Mauro Geraci nel corso
In prima battuta, a solleticare la curiosità del lettore sono i dati che documentano l’ignoranza dei contenuti della propria religione cattolica, che pure l’86% della popolazione italiana dichiara ancora di professare. Uno per tutti: il 70% degli italiani non ha mai letto
Una radio, una web tv, un’Agenda delle attività dell’Ateneo, con alle spalle un nuovo centro di produzione multimediale: coniugando contenuti didattici e creatività giovanile l’Università di Catania apre un terreno di comunicazione e dialogo con la città, rompendo la sua
Cosa debbo fare per iscrivere mia nipote all’asilo nido comunale? A chi lo chiedo? Con l’aiuto del nipote più grande vado su internet, mi faccio aprire il sito del Comune di Catania e d’istinto vado alla voce ‘informazioni al cittadino’ e quindi,
Ma cosa avranno mai fatto di male i 200 giornalisti accreditati per essere condannati a quella Canossa, ad attendere al freddo di questa stagione prima di poter entrare alla ST microelettronics? Per vedere da lontano il presidente Napolitano dopo averlo a lungo
Parola d’ordine: “Fare rete”. Creare sinergie con altre associazioni culturali, fare opinione su cultura, informazione indipendente, temi sociali. Anche se non ci si guadagna, anche se ci si rimette, anche se ci si tassa per continuare a trasmettere. E’ la filosofia di