“Forse avete più paura voi nel condannarmi, che non io nel subire la condanna”, così Giordano Bruno al termine del processo che lo avrebbe condannato al rogo. Chi lo uccise non riuscì a fermare l’affermazione e lo sviluppo del libero pensiero. Allo
L’accesso alle informazioni, la possibilità di conoscere le attività della pubblica amministrazione sono previsti per legge. Anche per quanto riguarda le trivelle. Potremmo dire soprattutto per le trivelle, un tema su
Trentacinque anni fa anche Catania ebbe il suo “cadavere eccellente”, il giornalista-scrittore Giuseppe Fava. La sua uccisione aprì una fase nuova, inquietante e drammatica nella vita della città etnea, facendo tramontare definitivamente la teoria, peraltro già in crisi dopo l’assassinio del
Di mafia, di giornalismo, e soprattutto di quei giornalisti che la mafia la vogliono capire e raccontare davvero, ha parlato a Catania, ospite della libreria Cavallotto, il giornalista di Repubblica Attilio Bolzoni. Ideatore della collana “Mafie”, edita da
“Il più bel titolo che si sia mai stato trovato per un giornale”. Così Leonardo Sciascia definì “Malgradotutto”, il nome scelto da un gruppo di giovani di Racalmuto per il
Fare leva sulla paura, sulla insicurezza e individuare qualcosa/qualcuno contro cui è possibile scagliarsi sfogando la propria rabbia. E’ questo un meccanismo antico, stigmatizzare il
Nel contesto della crisi medio-orientale è di recente emersa una contrapposizione fra Arabia Saudita ed Israele, da una parte, ed il Qatar dall’altra sul tipo di informazione fornito dalla testata Al Jazeera. Abbiamo avuto l’opportunità di porre alcune domande ad un
Danilo Dolci con la mafia si era scontrato e la conosceva bene. L’esperienza e il rigore morale lo inducevano anche a far riflettere i suoi uditori su manifestazioni che, senza essere mafiose in senzo stretto, offrono copertura a chi persegue i propri
Una rapida visita al campo San Teodoro e all’ex palazzo di cemento, un incontro con rappresentanti delle associazioni e della Piattaforma per Librino, e con i bambini dell’orchestra di MusicaInsieme, discorsi sul ruolo della donne e dei giovani, e – naturalmente –
Essere “titolare esclusiva” degli appuntamenti liturgici della festa di Sant’Agata frutterà di certo ad Ultima Tv una notevole raccolta pubblicitaria. In questi giorni molti occhi, non solo dei catanesi, saranno puntati sulla festa e i messaggi pubblicitari raggiungeranno un