A Mineo, nel cosiddetto Villaggio della solidarietà, sono in procinto di arrivare, provenienti da tutta Italia, i primi rifugiati. E’ questo uno degli effetti dei tragici accadimenti nell’area maghrebina che hanno reso ancora più complicato il tema dell’immigrazione nel nostro Paese, da
L’anno scorso era Cassibile e la piazza in cui i caporali reclutano la manodopera stagionale. Quest’anno è stata Mineo, e il villaggio degli Aranci, la sede della manifestazione per l’accoglienza ai migranti e il rifiuto del razzismo. Sarà lì, negli ex alloggi
Adesso ci sarà l’inchiesta. Ad andar bene, sempre che vengano accertate le vessazioni da parte di alcuni vigili urbani, ci sarà una condanna. Che non potrà ridare la vita a Noureddine Adnane, ambulante marocchino in regola con le nostre leggi. Lui non
Di armamenti e di militarizzazione della Sicilia si è parlato sabato sera in via Siena 1, presso la parrocchia SS. Pietro e Paolo, nel corso di un incontro organizzato all’interno della settimana per la pace, con la collaborazione di Pax Christi: “Il
Lunedì 24 gennaio una manifestazione di migranti ha percorso la via Etnea. Per protestare nuovamente contro la sanatoria truffa. Secondo i dati forniti dalla Prefettura alle associazioni antirazziste catanesi, le domande di regolarizzazione nella nostra città sono state
Sotto gli occhi di tutti, o meglio mentre tutti fanno finta di non vedere, si moltiplicano gli effetti perversi della “sanatoria truffa” che ha riguardato, e riguarda, i migranti senza permesso di soggiorno presenti nel nostro Paese. Nonostante le tante, e particolarmente
Si sono mobilitati, hanno espresso, con dignità e fermezza, le loro ottime ragioni, hanno incontrato le autorità ma, ancora, non hanno risolto nulla. No, non parliamo né di studenti e ricercatori che difendono l’istruzione pubblica, né di operai che, giustamente, contestano il
Tratto da: Bobo di Sergio Staino, I classici del fumetto di Repubblica, 2004 continua nelle pagine successive —>
La tragedia della nave Pinar, “palleggiata” tra Italia e Malta con il suo carico di uomini e donne. Il coraggio e la determinazione di un giornalista, Francesco Viviano, che -per fare vera informazione– va a vedere di persona quali fossero le condizioni
Non è reato dare false generalità per raccontare le condizioni di vita dei migranti nei centri di accoglienza. Il diritto di cronaca, il diritto di informare e di essere informati, sancito dall’articolo 21 della nostra Costituzione ha trionfato e Fabrizio Gatti, il