Al Cara sfilano le autorità, resta l'emarginazione

Grande festa oggi al CARA di Mineo, è la giornata del rifugiato. Ospiti illustri e inviti raffinati per un evento, intitolato “Dall’emergenza all’integrazione”, a cui saranno presenti le massime autorità dello Stato, dal Prefetto al Questore, il Vescovo di Caltagirone, il capo

Sulla pelle viva

“Nell’estate del 2011 circa 400 braccianti agricoli di origine africana, a Nardò (Lecce), hanno scioperato per quasi due settimane. In Italia, si è trattato del primo sciopero autorganizzato di lavoratori stranieri della terra, contro un sistema di sfruttamento basato sul capolarato, per

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I caporali di Cassibile

Cassibile, Siracusa. Ogni anno da aprile a giugno, in occasione della raccolta delle patate, ai circa 5.000 residenti (trecento provengono dal Marocco) si aggiungono diverse centinaia di migranti. Delle condizioni di vita e di lavoro dei migranti, abbiamo parlato con Alfonso Di

La Catania delle lumache

Ancora un altro splendido racconto di Giovanni Sciolto, bello, purtroppo, quanto vero, pubblicato sul suo blog Il ghetto dei fenicotteri.  Sono testimonianze della sua condivisione con la Catania degli “ultimi”, quelli che vivono nella nostra città ma che noi non vediamo o,

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Una volontaria al Centro Astalli

Studia con impegno, ma trova anche il tempo di dedicarsi a chi ha più bisogno di aiuto e di solidarietà. E’ Claudia Piccolo, una ragazza di 21 anni, iscritta al terzo anno di Scienze Politiche, indirizzo “politica e relazioni internazionali”. Le abbiamo

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10 ore di lavoro nei campi, 15 euro

Lavorare 10 ore in campagna per 15 euro è una realtà non solo a Paternò (vedi inchiesta di M. Barresi che inizia sulla prima pagina de LaSicilia del 24/4/2012, e prosegue in seconda e in terza pagina), ma in buona parte del

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Violenze e aborti al Cara di Mineo

Prostituzione, abusi, violenze ed ora anche aborti. E’ anche questo la vita all’interno delle 400 villette una volta abitate dai marines della base Usa di Sigonella, non soltanto isolamento, interminabili attese  dei colloqui con la Commissione o delle pratiche di  ricorso ai

Dalla Sicilia a Roma le mamme tunisine

Dopo aver peregrinato, come nelle stazioni di una via crucis, per tutti i Cie, i centri di identificazione e espulsione della Sicilia, stamattina sono lì, a Roma, davanti all’ambasciata tunisina di via Asmara 7, per incontrare l’ambasciatore. Ma non è finita. Domani la

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