Una diminuzione di quasi il 30% di minori stranieri sbarcati in Sicilia, contro un aumento del 50% su tutto il territorio nazionale, secondo i dati forniti da Save the Children: I dati locali sono quelli della Procura minorile di Catania e riguardano le
In India, in Siria, nelle zone calde del mondo, ma non a Pozzallo. L’organizzazione umanitaria Medici senza frontiere, che cerca di assicurare il diritto alla cura in molti teatri di guerra e in situazioni di povertà e bisogno di tutto mondo, non
Hotspot, cioè “punto caldo“. E’ la denominazione dei centri chiusi di primo approdo previsti dal piano operativo (roadmap) stilato dall’Italia per rispondere alle richieste dell’Unione Europea, che vuole che i migranti in arrivo vengano tutti identificati e non lasciati -distrattamente- allontanare verso
Un’accoglienza modello. Per essere divenuta un modello di accoglienza dei richiedenti asilo, Sutera, piccolo centro in provincia di Caltanissetta, ha avuto l’onore di un articolo sul Time di Londra, “Come un paese siciliano ha imparato ad amare i migranti”, di Lorenzo Tondo.
Presepe sì, presepe no, tradizioni -religiose e no- da ‘nascondere’ per non offendere la sensibilità di chi appartiene ad altre culture o da ‘ostentare’ per distinguersi. Discussioni che vorremmo definire pretestuose. Ma davvero gli stranieri che arrivano nel nostro paese si pongono
Un lettore ci invia questa foto e ci scrive: E’ quello che vedo passando ogni mattina davanti ad una struttura ‘caritativa’ di via Francesco Crispi, che ‘accoglie’ in un’unica stanza senza
Non è stato un incontro occasionale. Dopo l’iniziale partita tra i ragazzi del campetto di Monte Po e un gruppo di giovani migranti africani, c’è stato un torneo a squadre miste di cui Argo ha parlato qualche giorno fa. Una bella esperienza
In un’Europa ancora scossa dagli attentati di Parigi, tra reazioni a caldo più o meno stereotipate e moralismi più o meno opportuni, ci si trova inevitabilmente a riflettere sullo stato del processo d’integrazione. Più integrazione o meno integrazione? Più barriere o meno
La testimonianza di una donna, un racconto che apre alla speranza e dimostra che chi ha il coraggio di affidarsi alle associazioni che sostengono e tutelano i migranti può sfuggire ad un destino che sembra inevitabile. Per le donne, la prostituzione. Yehia,
All’interno della manifestazione Miglior@ Giustizia organizzata lo scorso 30 ottobre al Palazzo di Giustizia di Catania, nell’aula riservata al Tribunale per i minorenni sono state esposti alcuni pannelli con storie di vita di minori stranieri non accompagnati. Si tratta di testimonianze semplici,