Una presentazione diversa per un libro diverso. Il libro è “Le cicogne nere” di Abdelfetah Mohamed, presentato venerdì scorso, al Crocifisso della Buona Morte, dalla comunità parrocchiale con brevi e intense testimonianze dell’autore, con canzoni e letture di brani inframmezzate da domande
I nostri ‘cervelli in fuga’ sono migranti, anche se non vengono etichettati come tali. Il migrante è per noi chi arriva nella ‘fortezza Europa‘ magari per finire schiavizzato nella raccolta dei pomodori. Lo ha detto con forza Nicoletta Dentico di Banca Etica,
Anche quest’anno si svolgerà a Catania, domani 1 gennaio 2018, la marcia della pace che partirà da piazza Stesicoro alle 17.30 e si concluderà in Cattedrale. Il tema, “Migranti e rifugiati, uomini e donne in cerca di pace”, è quello scelto da
Riteniamo opportuno fare alcune precisazioni in merito all’articolo pubblicato ieri l’altro sui tanti convegni relativi a tematiche legate all’immigrazione. Tenendo fermo il punto sul fatto che l’utilizzo, peraltro legittimo, di
Convegni e convegni su migranti e tratta, appuntamenti regionali, nazionali, internazionali, mondiali, spaziali …, spesso di non eccelsa qualità. Raramente dietro agli interventi dei relatori c’è ricerca, preparazione, esperienza. Tanto che sorge il dubbio che
Non sempre comunicare è facile, tanto più se la comunicazione ruota attorno ad un tema delicato e scottante come quello dell’immigrazione. La scorsa settimana venticinque ragazzi tra i 23 e i 28 anni, provenienti da Italia, Lituania, Estonia, Polonia e Bulgaria, si
Da aprile sono diventate legge le “Disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché [le] misure per il contrasto dell’immigrazione illegale” contenute nel decreto Minniti. Ci soffermiamo oggi sul primo aspetto della legge, l’obiettivo di rendere più rapida
Si può essere soddisfatti che il numero degli sbarchi in Italia si sia dimezzato? Solo fingendo di non sapere cosa accade in questi giorni in Libia, dove la situazione che si fa sempre più esplosiva, con solo gente che entra e nessuno
Una biblioteca a disposizione dei rifugiati, nel centro di Atene, negli stessi locali in cui donne e bambini provenienti da Siria e Afghanistan sono ospitati in cinque appartamenti. Di questa esperienza, nata grazie ad una associazione greca di donne di varie nazionalità
Migranti economici. Li etichettiamo così per non sentirci in colpa. Usiamo il termine per indicare coloro che non “hanno diritto” a chiedere asilo, non vengono dalla Siria nè da altro paese in guerra di cui parlano i giornali. Costoro è bene che