Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Squilibri e danni per tutta la popolazione, sono le conseguenze della presenza mafiosa in un territorio. Che si tratti di imprenditori acquiescenti o resistenti o conniventi, una cosa è certa: il pizzo determina l’aumento dei prezzi a scapito di tutti i consumatori.
Non sono una novità degli anni ’90 le trattative tra Stato e mafia e Piergiorgio Morosini, gip presso il tribunale di Palermo, nel suo libro, “Attentato alla giustizia”, ne ricostruisce la storia dal secondo ottocento ai giorni nostri. Il libro è stato
“Libera Catania aderisce fraternamente alla campagna “Io mi chiamo Giovanni Tizian”. Qualunque minaccia fatta a uno di noi è una minaccia a tutti noi. E’ per questo che reagiremo e avremo la meglio”. Questo il comunicato con cui Giuseppe Strazzulla, coordinatore provinciale
Perché il pesce spada a Messina o a Palermo costa di meno che a Catania? Perché con l’entrata dell’euro i prezzi sono raddoppiati mentre il coltivatore non ha avuto alcun beneficio? Perché durante il periodo della mucca pazza in Sicilia è stata
“In questa città c’è ancora molto da fare”, ha detto Elena Fava con riferimento ai fiori sottratti alla lapide del padre poche ore dopo la cerimonia per il 28° anniversario della sua uccisione. Nel deporne di nuovi, ieri mattina, ha pacatamente aggiunto
Ogni anniversario della morte di Giuseppe Fava (5 gennaio 1984) rappresenta, anche, un’occasione per riflettere sulle trasformazioni e su ciò che accade a Catania e in Sicilia. Dal primo grande corteo del 1985, aperto dallo striscione “un uomo e la sua lotta”,
Da pochi giorni è stata inaugurata, alla presenza del neoministro degli Interni Anna Maria Cancellieri, la sede palermitana dell’ Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati . Nel pomeriggio dello stesso giorno si è svolta in Prefettura la cerimonia di assegnazione alla Regione Siciliana
Nasce dopo una lunga gestazione la riforma delle ASI (Aree di sviluppo industriale) siciliane. L’Assemblea Regionale ha finalmente approvato ieri la legge che sopprime gli 11 consorzi siciliani (uno per provincia più Gela e Caltagirone) e istituisce un unico organismo regionale centralizzato,
La malattia ha ucciso Ninetta Burgio. Era una donna piccola piccola ma tanto grande. Era una madre coraggio. Lottava per la verità. Lottava per avere giustizia, non vendetta, solo giustizia. Suo figlio Pierantonio Sandri era scomparso nel 1995 senza un perché ma lei non
Non una relazione quella di Leopoldo Grosso sul consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani, piuttosto un insieme di riflessioni che nascono da una lunga esperienza condotta con il Gruppo Abele. La sede è stata il Liceo Regina Elena di Acireale dove,