Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Sugli schermi italiani dal gennaio 2012, ma passato quasi sotto silenzio. Parliamo del film di Enrico Caria, ” L’era legale”, proposto a Catania dal cinema King e recensito per Argo da Luciano Nigro, medico infettivologo e presidente della L.I.L.A. (Lega Italiana per
“Lo uccisero alle 7,36 [,,.] di quel 29 agosto del 1991 per saldare il conto con Libero Grassi”. Inizia così il primo capitolo de Il cappio, libro da noi altre volte citato, che analizza -sulla base di documenti processuali- la realtà del
“Accade (talora) che, invece di combattere la mafia, si cerca di zittire chi ne parla”. Lo leggiamo su Messinaora.it a proposito della querela deliberata dalla amministrazione del comune di Falcone nei confronti di Antonio Mazzeo, giornalista free-lance impegnato sul fronte antimafia e
Poco per tutti, cioè prelievi minimi per non rischiare la ribellione degli esercenti, ma anche e soprattutto per rafforzare il controllo del territorio. E’ la nuova strategia di Cosa Nostra nella riscossione del pizzo, di cui parla il magistrato Maurizio De Lucia
In tempi di crisi come il nostro, quando le attività imprenditoriali languono e i lavoratori perdono il posto, può essere importante rileggere quello che hanno scritto sull’economia mafiosa il magistrato Maurizio De Lucia e il giornalista Enrico Bellavia nel loro libro “Il
Libero Grassi, Pippo Fava, Mauro Rostagno, Falcone e Borsellino. Ora, nel trentesimo anniversario dell’uccisione, anche le vite di Pio La Torre e di Rosario Di Salvo diventano un fumetto. Si tratta di un fumetto “d’azione civile” che il Centro studi Pio La
A fianco di Roberto Scarpinato, procuratore generale della Corte di Appello di Caltanissetta, si sono schierati non solo i familiari di Paolo Borsellino (la moglie Agnese, il fratello Salvatore e la sorella Rita), ma anche l’Associazione Nazionale Magistrati che ha difeso il
Neanche adesso che vorrebbero intestarle una strada e le hanno dedicato un libro-intervista in molti sanno chi era e cosa ha fatto. Fiorentina d’origine, siciliana per amore e per passione politica, comunista, partigiana, matematica ed umanista, Vittoria Giunti, classe ’17, è stata
COMUNICATO STAMPA Md Catania esprime vicinanza, stima e solidarietà ad Alberto Leone, presidente del Tribunale di Gela, in relazione alla notizia della esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco al portone della sua abitazione, nei giorni scorsi. Alberto Leone è
Ieri, ventesimo anniversario della strage di via D’Amelio, Paolo Borsellino è stato ricordato, a Catania e in Sicilia, con vari eventi. Noi vogliamo rievocare alcuni aspetti della sua personalità che rischiano di essere dimenticati. Borsellino è divenuto oggetto di attenzione da parte