Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Sta facendo molto discutere in questi giorni la recente sentenza resa dalla Corte di Cassazione sul caso Riina. Il dibattito sembra però essersi discostato parecchio dal contenuto effettivo della sentenza, assumendo spesso e volentieri toni populistici e rianimando il
Vandali stupidi e feroci, i soliti ignoti colpiscono ancora. Stavolta hanno preteso di cancellare un itinerario della memoria antimafia creato dai giovani alunni della Dante Alighieri di Catania. Domenica 21 giugno nell’ambito delle
Non solo mantenere vivo il ricordo ma agire, oggi. 25 anni dopo la strage di Capaci, le associazioni CittàInsieme e Nuova Acropoli organizzano, per domenica 21 maggio, una giornata di riqualificazione del parco urbano dedicato a Giovanni Falcone. La scelta del luogo
La mafia ordina “Suicidate Attilio Manca”. E’ questo il titolo del libro scritto da Lorenzo Baldo, vicedirettore di AntimafiaDuemila, presentato in molte città italiane, tra cui Catania, nel febbraio scorso. Il sottotitolo avrebbe potuto essere “infangatene la memoria”, perché proprio questo è
“Leggere la mafia da un’ottica di genere”. E’ lo sguardo di Simona Laudani, docente di Storia Moderna, che il 3 marzo 2017 ha presentato agli studenti del dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania ed agli altri partecipanti, il laboratorio “Donne e Mafia” di cui
I ‘100 passi’ verso la “giornata della memoria e dell’impegno in memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie”, organizzata annualmente da Libera ogni 21 marzo, sono già iniziati . A Catania, dopo l’incontro dello
Non più solo gregarie, complici e conniventi, ma protagoniste della scena criminale, le donne scalano oggi i vertici della piramide criminale. Sono intestatarie di società a fini di riciclaggio di denaro sporco, praticano l’usura, gestiscono patrimoni, piazze di spaccio e business delle
Neanche a farlo apposta è catanese doc ed appartiene ad una ‘famiglia’ che conta. E’ il re delle slot, Gaetano Corallo. Il fatto di essere accusato di evasione fiscale per centinaia di milioni non gli impedisce , però, di rimanere titolare delle
Ricorre domani, 5 gennaio, l’anniversario dell’assassinio di Pippo Fava, intellettuale scomodo messo a tacere da mano mafiosa. Per ricordarlo sono previsti vari appuntamenti, a Catania e nella sua Palazzolo Acreide. Noi vogliamo fare memoria di Fava giornalista, scrittore, pittore, con le parole
“Rozzi imprenditori cavernieri, distruttori di questa scogliera, meritevoli di farsi scagliare pietre e maledizioni da un novello Ulisse”. Con queste colorite e vibranti espressioni l’avvocata Lina Arena si era rivolta, su Facebook, ai membri della famiglia Testa che