Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Mentre prosegue il processo contro Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona per il caso della nave Gregoretti, il costituzionalista Ettore Palazzolo ci propone una riflessione che va oltre la cronaca interrogandosi sui limiti che tutti devono rispettare affinché non siano violati
Il dissequestro dei beni dell’editore Mario Ciancio Sanfilippo è definitivo. Lo ha deciso la quinta sezione della Cassazione che ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla Procura generale di Catania contro il provvedimento della Corte d’appello che, nel marzo 2020, aveva disposto la
Proviamo a non far spegnere i riflettori sul processo Ciancio. Una Città che sceglie di dimenticare il suo passato, difficilmente riuscirà a costruire un futuro diverso, a liberarsi dell’eredità di un blocco di potere imprenditoriale, politico e mafioso, tenuto insieme proprio dal
E’ ancora in corso, presso il tribunale di Catania, il processo a Mario Ciancio Sanfilippo, editore del quotidiano La Sicilia, accusato di concorso esterno all’associazione mafiosa. Un processo che si protrae da tre anni e di cui si parla poco e niente.
“Gli sforzi europei per la ripresa dal Covid si concentrano sulle regioni più povere, come la Sicilia” nel tentativo di farle “salire di livello”, leggiamo su The Economist dello scorso 28 novembre: Sicily is desperate for the EU’s cash. L’articolo, che potete
E’ vero, è di nuovo primo cittadino, ma non perché la condanna per peculato subita in primo grado (4 anni e tre mesi di reclusione e interdizione dai pubblici uffici) sia stata ribaltata da un successivo grado di giudizio. Nè perché sia
Hanno studiato la storia artistica delle avanguardie novecentesche, discusso su temi d’attualità e dipinto. Parliamo dei giovani ristretti dell’Istituto Penale per i Minorenni di Catania, impegnati nel laboratorio tenuto a Bicocca da Ivana Parisi insieme con altri operatori de La Poltrona Rossa,
A raccontare una città dominata dall’intreccio di imprenditoria, politica e criminalità organizzata, saldate insieme dal monoplio mediatico dell’editore Mario Ciancio Sanfilippo, è Antonio Fisichella nel suo “Una città in pugno. Informazione, affari, politica e mafia: Catania al tempo di Mario Ciancio. Una
55 litri di olio da 461 chili di olive. Numeri che fanno notizia, stiamo parlando, infatti, di olive raccolte in contrada Alcovia (Palagonia) in agrumeti confiscati alla mafia. Anzi, per essere più precisi, trovate già raccolte. Proviamo a ricostruire l’accaduto. Per più