Hanno un’età compresa tra i 10 e i 16 anni e sono circa ottanta i ragazzi che hanno partecipato al torneo di calcio a 7 organizzato dal CPO Experia. Coinvolti insieme a loro anche le famiglie e gli amici. Dopo l’esperienza dell’anno
Chi non ricorda, a Catania, al termine delle manifestazioni per il 25 aprile, festa della Liberazione, gli appassionati interventi di Nunzio Di Francesco, il combattente partigiano Athos deportato dai nazisti nel campo di sterminio di Mauthausen? Il 21 luglio, all’età di 87
Il viso di Giovanni Falcone. Fa ancora paura quel viso dopo quasi vent’anni. Fa paura ai vermi che sono saliti, strisciando, sul muro del Viale Ulisse a Catania e ci hanno
Scarti di vetro, di stoffa, di piertra lavica che sarebbero finiti tra i rifiuti e sono stati invece utilizzati per costruire gradevoli oggetti ornamentali. Sono i vasi, le lampade, i quadretti, i posacenere, i mobiletti esposti il 18 giugno a Palazzo Platamone
“Una terra riscopre la propria dignità quando comincia a pensarsi come espressione di una cultura originale e autonoma. Quando fa della propria identità un progetto di futuro aperto. Quando fa dei propri bisogni UN CAPOLAVORO”. Su questo presupposto è nato L’Arsenale, libera
Niente di nuovo sul fronte meridionale? Il 12 e il 13 giugno Catania è apparsa riluttante, quasi indifferente al vento di novità che soffia sul Paese: fosse stato per noi, per il nostro misero 43%, il quorum non si sarebbe raggiunto. Sono
L’UDI (Unione Donne in Italia) di Catania e la Convenzione per la Pace hanno scelto un’escursione cinematografica articolata in quattro tappe. L’accogliente Arena Argentina farà da cornice ad un viaggio spaziotemporale tra la Sarajevo convalescente del 2006, Londra e i quartieri ricchi
Ciechi per vedere meglio. Ciechi per vedere altro. Per eliminare, non considerandole, le “scorie e i frammenti” dei quali è riempito l’intervallo tra la nostra nascita e la nostra morte. Quattro lavori per raccontare l’esistenza, come “gioco un tantino cieco dove appare
L’immaginazione è stata al lavoro in questi giorni e il web inondato di eventi e spot creativi pro-referendum. Si sono messi in gioco giovani e meno giovani, artisti e intellettuali, persino gli italiani all’estero. A Catania segnaliamo il Flash mob ” a
Contiene numerosi saggi di autori italiani e non, risultato di quindici anni di progetti di ricerca internazionali. Affronta il tema non come ambito specialistico, e nemmeno come fenomeno parziale, ma come fatto politico totale, in relazione con i nuovi assetti del mondo.