È stata recentemente presentata l’ultima fatica storiografica di Adolfo Longhitano, Aci Aquilia nelle visite pastorali del vescovo di Catania Michelangelo Bonadies (1665-1686), a cura di Orazio Condorelli, ordinario di diritto ecclesiastico e diritto canonico presso il nostro Ateneo. Più che ultima sarebbe
Anche nella nostra città i “Catanesi solidali con il popolo palestinese” sono scesi in strada e, ieri pomeriggio, hanno sfilato dalla Villa Bellini a Piazza Università per manifestare la propria vicinanza al popolo palestinese. Un corteo partecipato, svoltasi senza incidenti, per ricordare
Una mafia che non spara, non è estranea al corpo sociale ed è ben mimetizzata nel tessuto economico. Una mafia di cui imprenditori, professionisti, amministratori richiedono i servizi per ottenere maggiori guadagni. Sono queste le “Mafie al Nord Italia” descritte da Alessandra
Sant’Agata amata dai più giovani? Sì, da molti di loro, anche se questa scoperta potrebbe stupirci. C’è la tradizione, filtrata soprattutto dalle famiglie del popolo, a rendere importante questa Santa, ma c’è anche l’attualità di questa figura di donna determinata, coraggiosa, forte
Come mai abbiamo oggi un alto numero di ragazzi con disturbi di apprendimento, nella lettura, nella scrittura, nel calcolo? Ce ne sono davvero più che in passato, o eravamo noi a non vederli, a non riconoscerli? Noi insegnanti, che li bollavamo come
Prodotto da Rai e Larcadarte in collaborazione con il Miur, il cartone animato ispirato alla vicenda delle due sorelline di quattro e sei anni, Tatiana e Alessandra Bucci, deportate ad Auschwitz, viene di frequente utilizzato nelle scuole per raccontare la Shoah. Realizzato
In occasione del giorno della memoria che ricorre domani, 27 gennaio, segnaliamo il documento dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, nato per contribuire a rendere gli spazi scolastici veri luoghi di pace e di accoglienza, allontanando dai processi educativi
“Una Chiesa evangelica, povera, attenta agli ultimi, libera dai condizionamenti della politica, non sarebbe ‘corteggiata’ dalla mafia”. Ancora, “se la Chiesa non avesse addomesticato il Vangelo, se le comunità cristiane fossero ‘diverse’ rispetto ai valori del mondo, lontane dalla ricerca del denaro
Il Vescovo Luigi Renna e l’imam della Moschea della Misericordia, Kheit Abdelhafid, hanno guidato, nel pomeriggio dello scorso 5 gennaio, una marcia della pace, “partita da piazza Cavour e conclusa con un momento di raccoglimento e di preghiera in Cattedrale”. Ce ne
A quarant’anni dal 5 gennaio 1984, giorno dell’assassinio mafioso di Giuseppe Fava, la memoria del giornalista-scrittore è ancora viva e rappresenta un punto di riferimento fondamentale per coloro che vogliono liberarsi delle mafie. Ciò è certamente dovuto all’ autorevolezza, alla profondità –