Pippo Fava ricordato da uno dei suoi “carusi” nel giorno in cui è stato assassinato ma non ucciso, trentaquattro anni fa. Da più di trent’anni, ogni volta che penso al Giuseppe Fava che ho conosciuto, non penso mai ai potenti che vollero
Anche quest’anno si svolgerà a Catania, domani 1 gennaio 2018, la marcia della pace che partirà da piazza Stesicoro alle 17.30 e si concluderà in Cattedrale. Il tema, “Migranti e rifugiati, uomini e donne in cerca di pace”, è quello scelto da
Trasporto pubblico, pedonalizzazioni nei centri storici, parcheggi scambiatori, riduzione della mobilità privata, car sharing, bike sharing, piste ciclabili, mobilità pedonale, salvaguardia degli utenti deboli: è da un attento ed equilibrato intervento su tutti questi fattori che può nascere quella mobilità sostenibile su
Riteniamo opportuno fare alcune precisazioni in merito all’articolo pubblicato ieri l’altro sui tanti convegni relativi a tematiche legate all’immigrazione. Tenendo fermo il punto sul fatto che l’utilizzo, peraltro legittimo, di
Convegni e convegni su migranti e tratta, appuntamenti regionali, nazionali, internazionali, mondiali, spaziali …, spesso di non eccelsa qualità. Raramente dietro agli interventi dei relatori c’è ricerca, preparazione, esperienza. Tanto che sorge il dubbio che
Sono le dieci del mattino di giovedì 16 novembre quando, sul palcoscenico delimitato da quinte laterali nere, in un piccolo teatro, le luci dei riflettori illuminano otto giovani musicisti di età fra i 18 e 22 anni, muniti dei loro strumenti, trombe
Non sempre comunicare è facile, tanto più se la comunicazione ruota attorno ad un tema delicato e scottante come quello dell’immigrazione. La scorsa settimana venticinque ragazzi tra i 23 e i 28 anni, provenienti da Italia, Lituania, Estonia, Polonia e Bulgaria, si
Quaranta anni dopo arriva l’edizione riveduta e accresciuta del primo libro di Adolfo Longhitano, “La parrocchia nella diocesi di Catania”, presentata mercoledì sera al Museo diocesano. Il titolo, come ha detto uno dei relatori, Orazio Condorelli dell’Università di Catania, non rende pienamente
Ci uniamo alla proposta dei movimenti non violenti che invitano a ripensare la ricorrenza del quattro novembre, anniversario della fine della “inutile strage” che è stata la prima guerra mondiale: porre fine alle “ipocrite celebrazioni dei poteri armati” e sostenere la Campagna
‘Ringrazio Patrizia che ha permesso la pubblicazione di un libro senza errori‘. Chi ringrazia, a fine incontro, è Graziella Priulla autrice di “Viaggio nel paese degli stereotipi. Lettera a una venusiana sul sessismo”, pubblicato da Villaggio Maori, Catania. Se qualcuno avesse detto