Non è più un terra multiculturale, ponte naturale tra le sponde del Mediterraneo. Oggi la Sicilia è la piattaforma di una nuova controffensiva di guerra. Lo ha affermato in modo deciso il giornalista Antonio Mazzeo, da anni impegnato a scrivere sui temi
Non dimenticateci! E’ l’accorata richiesta di molti iracheni ai rappresentanti delle organizzazioni umanitarie e pacifiste che visitano il loro paese, uscito dalle prime pagine dei giornali, ma non tornato ancora alla normalità. Lo racconta don Renato Sacco, di ritorno da un viaggio
Riceviamo, tramite un amico, questa testimonianza che riteniamo utile per comprendere quello che sta avvenendo in questi giorni in Tunisia. Ne è autore Mohamed Haddad che insegna Islamistica e Religioni comparate all’Università di Tunisi «La Manouba» ed è titolare della Cattedra Unesco
Avremmo voluto scrivere “Perchè non accada mai più“. Ma siamo troppo disincantati per ritenere realistico questo augurio. Sappiamo quanto siano forti gli interessi (soprattutto economici) in gioco. Siamo consapevoli di quanto lo scetticismo, e la paura di perdere quello che abbiamo, ci
Abbiamo solo 24 ore per impedire che l’Italia diventi il magazzino delle armi atomiche europee. Questa notizia è stata diffusa dal team di Avaaz.org, che indica anche il sito su cui apporre la firma. Proprio noi, siciliani, catanesi in particolare, che viviamo
Quaranta metri di apertura alare (quasi come quella di un 737), oltre 14 tonnellate di peso, in grado di volare, a 600 chilometri orari, fino a 36 ore consecutive, per un raggio di 25.928 km. Dati poco significativi se non parlassimo di
E’ giovane Majed Abusalama, ha appena 22 anni. E’ palestinese, è venuto a raccontare come si vive nella striscia di Gaza. Lo ha fatto ieri sera, nell’aula 2 del monastero dei Benedettini, introdotto da Enzo Pezzino, a nome della Convenzione per la
Non sono più cento, anche se la mostra ha ancora per titolo “Cento illustrazioni per i bambini di Gaza”. I disegni che mancano sono stati già venduti nella prima tappa di questa mostra itinerante, a Milano. Lo ha spiegato
Di Iraq e di Iran, di bombe al fosforo e di mercenari, ma anche e soprattutto di informazione è venuta a parlare a Catania Giuliana Sgrena. Sabato pomeriggio alla libreria Tertulia, ha presentato il suo ultimo libro, “Il ritorno. Dentro il nuovo
Orizzonti di pace è il titolo della rassegna di film che la “Convenzione per la pace” propone alla città. Dal 15 aprile all’8 maggio, presso il cinema King, saranno proiettati quattro classici che non hanno il carattere della novità, ma mirano piuttosto