E’ un bollettino di guerra. La guerra contro le donne di tutto il mondo. La denuncia è dell’Udi di Catania in Mediterranea dell’aprile 2012. Talora le nemiche delle donne sono donne esse stesse. In Siria donne e bambini sono costrette a scappare in
Un libro sul maxiprocesso nel corso di un incontro sul pacifismo? E’ accaduto a Catania sabato pomeriggio e il motivo c’è. Lo ha spiegato Dario Montana di Libera nella sua introduzione: l’antimafia non può che essere pacifista, così come ogni idea di
A 30 anni di distanza, nella data simbolica del 4 aprile (la manifestazione dei ‘centomila’), molte associazioni, della società civile e di una parte del movimento sindacale, propongono, in nome dei valori della pace, di tornare a Comiso. Può essere un’importante occasione per
Proseguono i lavori per la stazione MUOS a Niscemi, nonostante l’ennesima manifestazione di cittadini – erano in 500 sabato 31 marzo – preoccupati per gli effetti nocivi delle radiazioni, ampiamente documentate da uno studio di due professori del Politecnico di Torino, di
La protesta ha sortito un primo effetto, quello di stoppare il progetto antidemocratico del titolare del dicastero della Difesa. Il ministro Di Paola avrebbe voluto modificare il profilo delle Forze armate italiane e accrescere la spesa, scavalcando il parlamento ma dichiarando, inoltre,
Ancora una donna offesa, aggredita e, stavolta, all’interno di un organismo che dovrebbe essere sinonimo di democrazia, la Knesset, il Parlamento di Israele. E’ una deputata palestinese e si chiama Hanin Zoabi. Le è stato impedito di parlare, le hanno urlato “traditrice
Perchè proprio a Kingston, in Giamaica? Forse perchè questa isoletta delle Antille, concentrato di violenza passata e presente, è il luogo che meglio può esprimere la sfida di trasformare gli uomini in fratelli. In questa terra, la cui popolazione locale fu distrutta
Meno male. Non sono solo guerrafondai quelli della Marina militare degli Stati Uniti ma sembrerebbe siano anche degli incapaci. Anche se fa lievitare i costi del progetto, la loro evidentemente poca professionalità allontana lo spettro della realizzazione a Niscemi del Muos, il
Niente matrimoni e niente figli per paura di mettere al mondo bambini malformati. Questa la clamorosa decisione presa da circa cinquanta giovani coppie di Niscemi, se verrà confermata la realizzazione del MUOS (Mobile User Object) in contrada
La Sicilia, come Argo ha puntualmente documentato, ha subito in questi ultimi anni un significativo processo di militarizzazione, che ha sottratto luoghi e risorse alle popolazioni locali, ha impoverito l’Isola e ha messo a repentaglio la stessa salute dei cittadini. Aver trasformato