Contro il Muos, sistema di comunicazione globale per scopi militari, nascerà una rete internazionale con finalità di pace e di rispetto dell’ambiente? E’ un progetto a cui sta lavorando il comitato No Muos di Ragusa, per iniziativa di Vincenzo Santiglia. Il ragionamento
Come celebrare la giornata dedicata da Pax Christi all’“andare insieme”? A Catania, con una iniziativa organizzata insieme a Libera nel salone della parrocchia dei SS. Pietro e Paolo. Argomento: il Muos, proprio all’indomani di una manifestazione festosa in cui circa quattromila persone
Mentre sta per partire la grande manifestazione di protesta contro l’installazione del Muos all’interno della riserva naturale orientata “Sughereta di Niscemi”, è arrivata la notizia del sequestro dell’impianto da parte della Magistratura. Il provvedimento è stato emesso dal Gip su richiesta della Procura
Niscemi, come accadde per Comiso negli anni Ottanta, è oggi al centro della cronaca nazionale. Ancora una volta, purtroppo, si parla della Sicilia per i processi di militarizzazione che la stanno trasformando in una sorta di ‘grande portaerei’ collocata nel cuore del
Karibuni Kenya! Benvenuti in Kenia. Con queste parole Antonio e Luciana, “manitesini” di lungo corso, hanno iniziato, domenica scorsa presso la cooperativa Prospettiva, il racconto della loro partecipazione al campo di lavoro sulla sovranità alimentare, organizzato da Mani Tese e
Aria di festa, musica, palchi aperti, banchetti di prodotti biologici, e persino una visita didattica all’apiario, ma anche seminari e molta informazione. Si è svolta così la manifestazione “Tra festa e protesta” di domenica scorsa al Teatro Verde di Macchia di Giarre,
Immaginate di attraversare un bosco, una sughereta per la precisione, del quale non si intravede la fine. All’improvviso una radura, tragico segno dell’intervento dell’uomo. Tanti terrapieni, la vegetazione sparita e, al posto degli alberi, decine e decine di tralicci, come un’enorme ragnatela:
Che ci fosse tanta gente da riempire il salone della Camera del Lavoro di Catania, il 25 luglio, per discutere sulla smilitarizzazione della Sicilia probabilmente non se l’aspettavano neanche i promotori dell’appello “No al Muos, No ai Droni”. Rappresentanti di comitati e
Si taglia il personale, si vendono alcune caserme, si stabilisce che vengano pagati i soccorsi dell’esercito per le calamità naturali e si possano vendere le armi italiane nel mondo. Tutto questo per ridurre le spese del Ministero della Difesa? Niente affatto, perchè
E’ proprio vero che l’attuale ministro dellla Difesa, l’ammiraglio Giampaolo Di Paola ntende procedere al taglio delle spese militari? Qualcuno nutre dei dubbi. Segnaliamo, su indicazione del Punto Pace di Pax Christi Catania, la denuncia di Flavio Lotti, coordinatore della Tavola della