“Abbiamo revocato definitivamente l’autorizzazione per il Muos (Mobile user objective system) di Niscemi”. Le parole del Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta sono esattamente quelle che il movimento, organizzato nel Coordinamento regionale dei Comitati NoMuos, voleva, e si aspettava, che venissero pronunciate.
Il MUOS? Una questione di sovranità nazionale più che di salute pubblica o di difesa dell’ambiente. A dirlo, con naturalezza e decisione non è un esaltato anti-americanista, ma il generale Fabio Mini, che ha ricoperto importanti incarichi militari in Italia e all’estero,
Avvio della procedura per la revoca delle autorizzazioni regionali per la costruzione del sistema militare satellitare MUOS a Niscemi. L’assessora regionale siciliana al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello, ha dato così inizio formale ad un
Si trova in Sud Sudan il nostro giovane amico, Giovanni Sciolto. Lavora con una ONG che si occupa di progetti sanitari e di protezione nei campi rifugiati, in piena guerra. Di questa sua esperienza ha scritto sul suo blog, Il ghetto dei
“I siciliani sappiano – afferma il governatore della regione Rosario Crocetta– che il governo siciliano non farà alcuno sconto sulla salute dei cittadini e, nel giro di qualche giorno, il provvedimento di sospensione dei lavori e della
Una celebrazione eucaristica per ricordare i valori della pace e della vita proprio là dove si vorrebbe costruire uno strumento di guerra e di morte. La celebrazione è’ stata organizzata dal Punto Pace Pax Christi di Catania e si è svolta domenica
Una mail ai Deputati del nostro Parlamento, da inviare subito per impedire che venga approvata la legge delega di revisione delle Forze Armate, attualmente in discussione alla Camera. Una legge che, mentre si continua a tagliare sui servizi, sulla sanità, sulla scuola,
Un fantasma si aggira… per le strade siciliane. In effetti si tratta di un’autogru telescopica autocarrata (della ditta Comina di Belpasso), necessaria per ultimare l’installazione delle tre parabole del Muos a Niscemi. Un presidio permanente, indetto dal Coordinamento regionale dei comitati No
Ormai è un appuntamento imprescindibile anche se quella giornalista, coraggiosa e caparbia, morta sulla strada che da Jalalabad porta a Kabul il 19 novembre di undici anni fa, prima di aver compiuto 40 anni, non la si ricorda solo in questa occasione. Il premio Maria Grazia Cutuli, giunto
Il 4 novembre, anniversario della fine della prima guerra mondiale per l’Italia, si celebra il Giorno dell’Unità nazionale e la Giornata delle Forze Armate. Come ogni anno, oltre alle manifestazioni ufficiali, sono tanti gli inviti perché in questa giornata venga messo al