La Sicilia, un'isola-polveriera

Siamo seduti su una polveriera. Siamo una polveriera. Il territorio siciliano è pieno di istallazioni militari che si offrono come bersagli ai missili dei nemici della Nato, degli Usa, dell’Europa, dell’Italia. Forse il pericolo oggi è costituito più dal terrorismo che dalle

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Gino Strada, costruire la cultura della pace

Un mensile per rimettersi a ragionare di temi come la giustizia e l’eguaglianza, che nel mondo occidentale consideriamo acquisiti ma sono di fatto messi quotidianamente in discussione in una società dominata dalla cultura delle guerra e della sopraffazione. Per lanciare questa nuova

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Fermiamo il traffico d'armi

Esportare armi leggere o partecipare a progetti di costruzione di sofisticati bombardieri, fare affari con gli strumenti di morte, sono attività in cui i “pacifici” e imbelli italiani non sono inferiori a nessuno. Se ne è discusso giorno 19 febbraio nel corso

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Per non dimenticare l'Iraq

Non dimenticateci! E’ l’accorata richiesta di molti iracheni ai rappresentanti delle organizzazioni umanitarie e pacifiste che visitano il loro paese, uscito dalle prime pagine dei giornali, ma non tornato ancora alla normalità. Lo racconta don Renato Sacco, di ritorno da un viaggio

Buon anno, oltre il disincanto

Avremmo voluto scrivere “Perchè non accada mai più“. Ma siamo troppo disincantati per ritenere realistico questo augurio.  Sappiamo quanto siano forti gli interessi (soprattutto economici) in gioco. Siamo consapevoli di quanto lo scetticismo, e la paura di perdere quello che abbiamo, ci

Guerre stellari a Sigonella

Quaranta metri di apertura alare (quasi come quella di un 737), oltre 14 tonnellate di peso, in grado di volare, a 600 chilometri orari, fino a 36 ore consecutive, per un raggio di 25.928 km. Dati poco significativi se non parlassimo di

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Gaza, niente pace senza giustizia

E’ giovane Majed Abusalama, ha appena 22 anni. E’ palestinese, è venuto a raccontare come si vive nella striscia di Gaza. Lo ha fatto ieri sera, nell’aula 2 del monastero dei Benedettini, introdotto da Enzo Pezzino, a nome della Convenzione per la