La giunta Trantino ha definito i progetti del decreto Caivano per San Cristoforo. Vedremo come si concluderà l’iter di approvazione. Ma adesso siamo chiamati a pronunciarci sulla qualità del percorso partecipativo finora compiuto. Cosa rimane delle richieste di reali processi di co-programmazione
Mentre ferve la discussione sul nuovo Piano Regolatore Portuale e nel Consiglio Comunale circolano accuse e si verificano spaccature, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Di Sarcina, mette in atto iniziative che suscitano interrogativi e perplessità. E fanno sospettare che il nuovo
Si è svolta on line la conferenza dei servizi sul progetto di porto turistico della società Tood’s. Un progetto presentato nel 2003, che si è stancamente trascinato per più di venti anni, subendo un’accelerazione solo quando, di recente, sulla stessa area, la
Nella giornata di ieri due lampi hanno squarciato il fitto buio che l’amministrazione Trantino ha fatto scendere sull’utilizzo dei 20 milioni di euro che il decreto Caivano destina alla rigenerazione di San Cristoforo. Il primo viene direttamente da Palazzo Chigi: “Su San
Ancora dieci giorni e potremmo trovarci con la frittata già fatta. Per il 14 marzo è, infatti, convocata una Conferenza dei servizi decisoria sul progetto di porto turistico presentato nel 2003 da una società privata, La Vittoria, poi incorporata nella Tood’s srl.
Tutti convocati nel salone di Palazzo dei chierici, prefetto, assessori regionali e comunali, enti, associazioni, e chi più ne ha, più ne metta. Un incontro che – sulla base dell’invito – avrebbe dovuto essere di “concertazione” sugli interventi da effettuare a San
Ci chiediamo se l’incontro di concertazione convocato dal sindaco per oggi, 25 febbraio 2025 alle ore 16, sia un tentativo di bilanciare il lungo silenzio in cui l’Amministrazione si è chiusa dopo l’assemblea dello scorso 22 gennaio alla Salette. In quell’occasione, il
Quali vantaggi avrebbe Catania dall’ampliamento previsto dal nuovo Piano Regolatore Portuale? In che modo esso migliorerebbe la città e la vita dei suoi abitanti? A leggere bene le carte, la risposta è chiara: la città non avrebbe nessun beneficio. Anzi, se si
Assieme è la parola chiave, ed è stata scelta come titolo del documento, “Assieme, per san Cristoforo”. Sia quello iniziale che ha datto avvio al percorso partecipato, sia quello conclusivo con le proposte programmatiche. Parliamo, naturalmente delle proposte da sottoporre alle autorità
Coinvolgimento dal basso, e da parte di chi conosce bene il quartiere perché vi opera da più di settanta anni: da questa premessa nasce il documento di proposte per San Cristoforo elaborato da salesiani e laici della Salette. Un documento che sottolinea,