Il ruolo trainante lo ha svolto il Presidente del Tribunale per i minorenni, Roberto Di Bella, uomo pacato e determinato che aveva già espresso la sua volontà di intervenire attivamente sul fronte dell’abbandono scolastico, strettamente intrecciato a quello della devianza minorile. I
Una decina di ragazzi, in giro per le strade di Librino, del Pigno, di San Giorgio, del Villaggio sant’Agata, inquadrano con le telecamere bambini che giocano, persone con i pacchi della spesa, il degrado edilizio dei palazzi. Intervistano i residenti, anziani e
Un piccolo campo, il desiderio di scommettersi e trasformare l’esperienza del distanziamento in una avventura a contatto con la natura. Fabio, un giovane trentenne residente a Librino, ci racconta la sua appassionante avventura di novello agricoltore Un piccolo appezzamento di terreno di
In un momento in cui alcune associazioni che operano a Librino subiscono furti e atti di vandalismo, ci sembra importante proporre la riflessione di chi, da anni, si impegna per rendere più vivibile la ‘città satellite’. Una riflessione che è anche una
“Abbiamo portato il nome di Librino in giro per la Sicilia e per l’Italia, lo abbiamo fatto conoscere anche all’estero, non associato ad un’idea di degrado e di criminalità, ma all’esperienza di un gruppo sportivo serio e
Giovani, mafie, periferie: un tema molto caro a Scidà quello scelto quest’anno per il Seminario d’Ateneo a lui intitolato. Ma anche un tema di estrema attualità in questo momento storico in cui i giovani rischiano di essere i grandi emarginati della nostra
Per anni simbolo di degrado, il palazzo di cemento, ora Torre Leone, mantiene una valenza simbolica, anche se di segno diverso. Dovrebbe, infatti, rappresentare la rinascita e il riscatto della maggioranza degli abitanti di Librino, persone per bene, lavoratori che
Appartamenti chiusi e non utilizzati a Catania ce ne sono tanti, ma paradossalmente sono tante anche le famiglie che vivono in pessime condizioni abitative e avrebbero bisogno di una casa decente. Quello che manca è l’edilizia sociale, le
Spazi comuni non illuminati, funzionamento intermittente dell’ascensore (e su 14 piani non è una carenza di poco conto), difficoltà nella fornitura dell’energia elettrica. A due mesi circa dalla consegna dei 96 alloggi dell’ex Palazzo di
850 milioni di euro distribuiti su 12 anni, da utilizzare per ridurre il disagio abitativo (legge 160/2019, art.1 comma 437) con particolare riferimento alle periferie o a quelle aree che, pur non essendo periferiche, “sono espressione di situazioni di