//

Giardino popolare occupato

Ieri sera cinema all’aperto, ma presto riaprirà la ciclofficina e riprenderanno altre di quelle attività del Centro Popolare Occupato Experia che erano state interrotte a causa dello sgombero dell’autunno scorso. Dopo tre settimane passate a rimuovere erbacce e rifiuti, e a rimettere

////

Ripensare Catania (e i catanesi)?

Una sgargiante copertina arancione attira subito l’attenzione sull’ultima iniziativa di Andrea Vecchio, imprenditore catanese noto per la sua pubblica opposizione al sistema del racket mafioso e attuale presidente della locale sezione dell’ANCE, l’associazione confindustriale dei costruttori edili. L’idea è, apparentemente, semplice: chiedere

/

Centri sociali: figli e figliastri?

Chi vive a Catania non ha potuto fare a meno di notare, appeso in ogni dove, un manifesto dedicato ai festeggiamenti per l’anno di occupazione dell’ex circolo didattico XX settembre, oggi Centro Cervantes, da parte dei giovani della destra catanese. In occasione

/

AAA Catania, cercasi casa disperatamente

Aumenta, a Catania, il numero degli sfratti. Su 1638 eseguiti in Sicilia circa un terzo ha riguardato il capoluogo etneo. Un dato sicuramente preoccupante, visto che il 61% dei catanesi vive in case di proprietà e la stragrande maggioranza di tali provvedimenti

/

Insoliti Briganti quelli di Librino… chiedono aiuto!

Venticinque biglietti per gli under 14 della squadra di rugby I Briganti. Sono stati donati dalla Federazione Italiana Rugby (FIR) alla squadra di Librino, per permettere ai giovani giocatori di assistere alla partita Italia-Inghilterra del torneo di rugby Six Nations 2010, che

//

Come è bella la Costituzione italiana

Conoscere la Costituzione proprio oggi che la si vuole cambiare, se non stravolgere, per cancellarne lo spirito. Un invito ai giovani catanesi ad approfondire e analizzare la nostra Carta viene dalla Fondazione “Antonio Presti-Fiumara d’Arte” che ha dato il via ufficiale al

/

Catania, idee e progetti per l'Antico Corso

L’assenza, a Catania, di un nuovo Piano Regolatore Generale ha determinato in tutte le zone della Città interventi disorganici, frutto di varianti e/o dell’utilizzo di finanziamenti esterni. Da troppi anni a fronte di un dibattito che, come nel gioco dell’oca, è più

1 20 21 22 23 24 27