“La bellezza è questa assemblea vivace, partecipata, in cui la gente si è espressa, ha esposto la sua rabbia, ha avuto il coraggio di contraddire le istituzioni”. Così Giacomo Rota, segretario provinciale della Camera del Lavoro di Catania ha concluso i lavori
Riprendendo il discorso fatto a riguardo del Bastione degli Infetti, presentiamo oggi una galleria più ampia con foto dei principali frammenti delle Mura di Carlo V che ancora sopravvivono e sono sparse in diversi luoghi del centro storico di Catania. Alcuni sono
Librineria a Librino. Lo dice la parola stessa, avrebbe detto il Ferrini di Quelli della notte. E così fu, qualche mese fa: da un’idea dei ragazzi dell’associazione sportiva “I Briganti Rugby” e del Centro Iqbal Masih, è nato un servizio culturale e sociale che
Bastione degli Infetti? Quanti catanesi sanno dove si trova e cosa rappresenta? Non molti, eppure si tratta del Bastione più integro tra quelli della cinta muraria cinquecentesca di Catania, quella cosiddetta di Carlo V. Si trova nel quartiere dell’Antico Corso ma non è
Abbiamo cercato un’opinione sul Sinodo da parte di gay-credenti. Ne è venuta fuori una lunga conversazione che abbiamo voluto riportare per la ricchezza delle argomentazioni a tutto campo. Non c’è scoraggiamento per l’esito del Sinodo dei vescovi nel gruppo di gay-credenti che
Nasce al Campo San Teodoro Liberato di Librino per iniziativa dell’ASD Rugby I Briganti e del Centro Iqbal Masih. E’ la Librineria, una biblioteca sociale da costruire con le nostre donazioni e che potrebbe diventare anche uno spazio di aggregazione per adulti
Una grande festa -più festa che mai- quella del 29 settembre scorso presso il Campo San Teodoro Liberato di Librino in cui i Briganti Rugby hanno presentato anche la stagione 2014/2015 tra amici, atleti, fan, documentari, dolci, birra e…progetti per il futuro.
Nuovo circo lo chiamano, perchè è un circo senza megastrutture, senza animali e senza sfruttamento. E’ fatto da piccoli gruppi di giovani che vogliono esprimere liberamente la propria creatività e che cercano di coinvolgere gli altri nella loro allegra espressione corporea, a
Lavori manuali di mattina, momenti di confronto e di formazione nel pomeriggio hanno impegnato, dall’uno al dieci agosto, i 30 ragazzi provenienti da Sicilia, Emilia, Spagna, che hanno partecipato al campo di lavoro antimafia organizzato da Arci Catania, Cgil e Spi al
San Berillo, venerdì 18 aprile, migliaia di persone affollano il quadrilatero delimitato dalle vie Di Prima, Coppola, Sangiuliano e Ventimiglia. Hanno accolto, con entusiasmo, l’invito del Comitato Cittadini Attivi, promotore dell’iniziativa ‘Porte aperte a San Berillo’. Per molti è una sorpresa. Chi