Avere grandi quantità di beni culturali “in giacenza nei depositi degli Istituti periferici” (notare il linguaggio da bottegaio che fa passare l’idea che i depositi museali della Regione siano solo polverosi magazzini) e non sapere che farne se non cederli in uso
560 firme autografe, altre on line, sono state raccolte dagli “Amici dei senza tetto”, una associazione nata di recente come gruppo spontaneo, a sostegno di coloro che trascorrono la notte in strada o in rifugi di fortuna anche in questi freddi giorni
850 milioni di euro distribuiti su 12 anni, da utilizzare per ridurre il disagio abitativo (legge 160/2019, art.1 comma 437) con particolare riferimento alle periferie o a quelle aree che, pur non essendo periferiche, “sono espressione di situazioni di
Un Piano Regolatore, ormai denominato PUG, di là da venire. Mancano ancora gli studi agricolo-forestale, geologico, demografico, socio-economico ed archeologico, richiesti dalla nuova legge urbanistica regionale, come ha ammesso l’assessore Enrico Trantino in una
Tantissime aree dismesse, a partire dalle ex strutture ospedaliere del centro storico, sono oggi presenti nella nostra Città. Un patrimonio che, se ben utilizzato, potrebbe ridisegnare luoghi e ambienti. Quello a cui si assiste è, però, da
E’ davvero iniziata la sperimentazione di un nuovo metodo di confronto, basato sull’ascolto dei cittadini, delle associazioni e delle parti sociali, per riqualificare e riconvertire le strutture sanitarie dismesse? O, in termini ancora più ampi, per lavorare ad una
Sul gusto quanto meno opinabile del progetto di piazza proposto per l’area del Santa Marta, la discussione è aperta da giorni. Tra i molti che lo bocciano e i pochi che lo salvano, il progetto firmato da Giuseppe Scannella tiene ormai banco
Alla fine l’abbiamo spuntata. Siamo riusciti ad incontrare, on line, la Commissione urbanistica del Comune di Catania a cui avevamo chiesto una audizione, come previsto dal Regolamento dello Statuto Comunale. Sotto altre latitudini sarebbe un fatto normale. Ma qui fa notizia. Non
Consegnati finalmente gli appartamenti alle 96 famiglie a cui erano stati assegnati, anche se non sono mancati, sino alla fine, problemi e complicazioni. Restano murati i primi due piani, in attesa dei fondi per
Un monumento eccezionale salvato dal degrado e dall’abbandono per divenire tempio del sapere chiuso in se stesso, senza alcun dialogo con il quartiere problematico che lo circonda. A vedere così il Monastero dei Benedettini, oggi prestigiosa sede