288 sono le pagine del rapporto di ricerca pubblicato dalla Fondazione RES che ha coinvolto 343 (28%) delle 1200 aziende che si intendeva prendere in considerazione, sul totale di 390.000 aziende registrate presso le Camere di Commercio della Sicilia. La Fondazione è promossa da Banco
Dove finiscono i nostri soldi? Ce lo chiediamo spesso quando si procede a tagli nella scuola, nella sanità, in vari altri servizi, per manzanza di fondi. Almeno noi che paghiamo le tasse (e purtroppo non siamo tutti) è giusto che ci interroghiamo
In questi giorni, imboccando dall’alto la via Etnea siamo rimasti sorpresi a vederla tutta imbandierata di rosso. Che stiano celebrando l’anniversario
TANTO PAGA SEMPRE PANTALONE “Il Ponte non sarà pagato dallo Stato”, continuano a ripetere i politici. E’ una menzogna! I finanziatori privati non rischieranno un euro. Il sistema proposto dal Governo prevede infatti che sarà la Società Stretto di Messina SPA ad
Ieri, 14 dicembre, diecimila persone hanno manifestato a Termini Imerese contro la decisione della Fiat di non produrre più auto nella fabbrica siciliana. A fianco dei lavoratori migliaia di studenti, Sindaci e Amministratori del comprensorio termitano, cittadini comuni e persino un gruppo
“La Commissione Europea investirà 64 milioni di euro nello sviluppo delle proprietà sequestrate alle mafie nell’Italia meridionale.” Lo ha affermato il commissario europeo alla politica regionale Pawel Samecki, come leggiamo nel numero 43 di asud’europa (UE: incentivi all’uso sociale dei beni di
Iniziamo a partire da oggi una riflessione critica sulla annunciata costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Affronteremo i diversi aspetti – tecnici, economici, politici, sociali – della questione, fornendo anche le fonti da cui sono state ricavate le informazioni e seguendo
Noi siciliani siamo abituati a fare le cose in grande: siccome una sola mafia, quella tradizionalmente criminale, non ci bastava, con metodica pazienza ce ne stiamo costruendo una seconda, non meno dannosa della prima. Stiamo parlando della ‘malaburocrazia’,
In 20 anni la politica tedesca ha ridotto del 50% il divario tra Germania dell’Est e Germania dell’Ovest; in Italia, dopo 150 dall’unità d’Italia, il divario nord-sud non è diminuito, anzi: “a differenza delle altre regioni europee in ritardo di sviluppo che
Zfu: zona franca urbana. Non è una formula magica che genera avvenimenti mirabolanti ma una legge, ripresa da un’analoga esperienza francese, che intende concorrere alla riqualificazione di aree urbane caratterizzate da significativi fenomeni di disagio ed esclusione socio-economica favorendo, mediante programmi di