Su una cosa si sono dichiarati d’accordo Bruno Caruso, docente di diritto del lavoro, e il magistrato Luigi Cavallaro quando hanno discusso, moderati dal giornalista Nicola Savoca, del libro “A cosa serve l’articolo 18”, presentato lo scorso 23 aprile alla Feltrinelli: la
Nuovo stadio, centro direzionale, riqualificazione della Plaja, palacongressi… La nuova Catania sarà costruita (se mai lo sarà) tutta in project financing. Potete essere soddisfatti, anche se non capite bene di cosa si tratti, perchè vi sentirete à la page, come tutti quelli
Lavorare 10 ore in campagna per 15 euro è una realtà non solo a Paternò (vedi inchiesta di M. Barresi che inizia sulla prima pagina de LaSicilia del 24/4/2012, e prosegue in seconda e in terza pagina), ma in buona parte del
Si sta chiudendo il primo triennio dalla attivazione dei Distretti Produttivi, aggregati di imprese afferenti allo stesso comparto e presenti in territori non necessariamente contigui, con la partecipazione di almeno 50 imprese e un totale di almeno 150 occupati. Avrebbero potuto costituire
Un bel megaporto a Lipari? Perché no? E’ la moda del momento! Un’aviopista a Vulcano? Un’emozione unica atterrare in mezzo agli sbuffi di zolfo! Una passerella in legno e acciaio sul fiume Anapo? Indispensabile per facilitare la visita alla necropoli di Pantalica.
Proseguono i lavori per la stazione MUOS a Niscemi, nonostante l’ennesima manifestazione di cittadini – erano in 500 sabato 31 marzo – preoccupati per gli effetti nocivi delle radiazioni, ampiamente documentate da uno studio di due professori del Politecnico di Torino, di
Spesso, e con grande rammarico, ci siamo dovuti soffermare sul destino di tanti giovani catanesi, e non solo, obbligati a emigrare per mancanza di occasioni di lavoro o di ambiti di ricerca capaci di valorizzarli. Non si tratta di piagnistei mammoni, ma della rabbia
Avrebbero dovuto ripetere il prodigio della pesca miracolosa, hanno ripiegato sul più fattibile “crescete e moltiplicatevi”, riferito però alle poltrone e alle indennità personali piuttosto che ai pesci. Stiamo parlando dei Consorzi di ripopolamento ittico, l’ennesima perla dei provvedimenti di sostegno all’economia
Forse la Sicilia è arrivata fra le ultime regioni a capire che la globalizzazione dei mercati poteva costituire, più che un pericolo, un’occasione decisiva per far fare alle proprie produzioni tipiche un salto di qualità. La condizione essenziale per uscire dal vittimismo
Il ponte sullo Stretto di Messina non c’è e non ci sarà mai. Ma questa infrastruttura-fantasma ha già ingoiato circa 500 milioni di euro pubblici e nel futuro ne fagociterà più di 800. Con buona pace delle rassicurazioni di chi sosteneva che