Con un primo incontro a cui erano stati invitati Comitati Pendolari e Sindacati, dopo anni di colpevole trascuratezza, pare che l’attuale assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità Bartolotta si sia finalmente deciso a
La terra(e)strema. E’ terra estrema, periferia lontana, marginale ma anche terra che riduce allo stremo, esaurisce, indebolisce e depaupera. Sfrutta, insomma. Il film documentario di Enrico Montalbano, Angela Giardina e Ilaria Sposito è un viaggio nelle terre estreme delle raccolte stagionali e
In principio – sono già passati due anni- erano soprattutto gli autotrasportatori, i ‘padroncini’ e i piccoli produttori agricoli siciliani che tentavano di mettere in ginocchio la già traballante economia dell’isola. Si erano messi in fila dietro il simbolo dei forconi e
Il dramma dei Cenciaioli, raffigurato da una lacrima sul viso di uno dei protagonisti del bellissimo cortometraggio girato a Palermo, ha concluso venerdì scorso la tre giorni del FILFEST (Festival della Felicità Interna Lorda) al Centro Zo di Catania, con l’auspicio che
Ogni tanto politici e sindacalisti di regime si svegliano dal torpore e scoprono, a proposito di trasporto ferroviario in Sicilia, che “c’è stata negli anni una grande distrazione di risorse da Mezzogiorno al Nord da parte di Ferrovie”, come ha affermato l’assessore
Posteggiatori e ambulanti abusivi, ‘lape’ che raccolgono ferro, ladri di cavi elettrici e tombini di ghisa –i lavori di chi non ha un lavoro-, ma anche sale da scommesse e agenzie che offrono prestiti: le nostre strade, per chi li vuol vedere,
All’economista e filosofo Serge Latouche va quest’anno il premio “Grifone d’oro”, dedicato dalla città di Noto alla memoria di Marcello La Greca, zoologo, appassionato ambientalista e presidente dell’Ente Fauna Siciliana dal 1992 al 2001. Latouche, atteso dunque a Noto, ha fatto sosta
A molti sarà accaduto, anche solo per ritirare un pacco non recapitato, di dover andare, col buio, alla Zona industriale di Catania e perdersi regolarmente nei meandri di viali e controviali privi di segnaletica e con scarsa illuminazione, spesso segnati da grandi spazi vuoti
Dove va a finire il pane che resta invenduto del nostro panettiere di fiducia? E gli invitanti prodotti che restano nel bancone di quella rosticceria da cui spesso siamo tentati? E le buste di insalata che il supermercato del nostro quartiere non riesce a smaltire?
Di promesse ce ne sono tante in quel volantino/manifesto che è arrivato via mail anche a noi di Argo. A Fera Bio, il mercatino equobiolocale, festeggia per tutta la mattinata di oggi, 13 ottobre, i 10 anni trascorsi insieme ai catanesi. L’appuntamento