Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
“Rozzi imprenditori cavernieri, distruttori di questa scogliera, meritevoli di farsi scagliare pietre e maledizioni da un novello Ulisse”. Con queste colorite e vibranti espressioni l’avvocata Lina Arena si era rivolta, su Facebook, ai membri della famiglia Testa che
Non è detto che l’editore Mario Ciancio Sanfilippo possa evitare il processo per concorso esterno all’associazione mafiosa. La Cassazione (quinta sezione penale) ha infatti annullato la sentenza di “non luogo a procedere” emessa, il 21 dicembre dello scorso anno, dal giudice dell’udienza
Per adesso l’amministrazione comunale, e di conseguenza la città, può tirare un respiro di sollievo. Non dovrà pagare i quattordici milioni di euro chiesti a titolo di risarcimento per la mancata realizzazione del parcheggio Sanzio. Lo ha deciso il Tar di Catania
Un evento tutto “Dalla parte dei bambini”: così la giornata svoltasi lo scorso 16 maggio presso le Ciminiere a cura dell’Associazione Italiana Magistrati per i Minori e la Famiglia. Emma Seminara, giudice presso il Tribunale per i minorenni di Catania ha posto
Non solo i fratelli Montana come parte civile, anche la Procura (nelle persone dei sostituti Agata Santonocito e Antonino Fanara) ha presentato ricorso in Cassazione contro la sentenza di non luogo a procedere emessa, dal giudice dell’udienza preliminare (GUP), nei riguardi dell’imprenditore
Una spada di Damocle da 14 milioni di euro pende sulla testa del Comune di Catania, anzi sul capo di noi cittadini catanesi che paghiamo ancora per l’eredità fallimentare della amministrazione Scapagnini, allora eletto a furor di popolo. Dovrà il Comune sborsare
Non ci stanno Gerlando e Dario Montana, fratelli di Beppe, ucciso dalla mafia nel Palermitano, a Santa Flavia nel 1985. Assistiti dall’avvocato Goffredo D’Antona, hanno presentato ricorso contro la sentenza con la quale il Giudice per le indagini preliminari ha disposto il
Venti anni sono trascorsi dalla approvazione della legge 109/1996 sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie. A Catania l’anniversario è stato ricordato, lunedì 7 marzo, proprio in un bene confiscato, assegnato a
Una diminuzione di quasi il 30% di minori stranieri sbarcati in Sicilia, contro un aumento del 50% su tutto il territorio nazionale, secondo i dati forniti da Save the Children: I dati locali sono quelli della Procura minorile di Catania e riguardano le
Porta a porta per tutta la città, un totale di 7 isole ecologiche (due già funzionanti, in viale Nettuno e a Picanello, una con bando in corso in via Generale Amelio, altre quattro già individuate), 30 ecopunti mobili in alcune piazze della