Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Cristina Cascio, dirigente dell’Istituto Musco di Catania ci ha lasciati. Da ‘semplice’ preside, dal ponte di comando della “sua” scuola, ha fatto più di quanto abbiano fatto sindaci e amministratori, di ogni colore politico, per mettere in relazione Librino e la città.
Il Ponte sullo Stretto? Un grande investimento politico elettorale, un’idea ‘venduta’ mille volte dai politici di turno come necessaria e indifferibile, millantando anche un consenso, da parte dell’Europa, che invece non c’è. Lo ha sbandierato di recente Salvini, a cui l’Europa ha
Due minuti e mezzo di immagini e suoni di grande intensità; è lo spot sociale ‘Moncada’, creato dagli studenti della classe IV A del Liceo artistico Angelo Musco di Librino. Coordinati dalla docente di Laboratorio audovisivo e multimediale, Sonia Giardina, gli allievi
Inatteso, è arrivato il secondo manoscritto di Vincenzo Rabito, Il romanzo della vita passata, adattato dal figlio Giovanni, pubblicato da Einaudi. In Terra matta, il primo manoscritto, si sentiva l’urgenza del raccontare, la fatica quotidiana e immane di un uomo semianalfabeta che
Un altro anno ricco di attività artistiche ed artigianali per i ragazzi dell’Istituto Penale Minorile di Catania, che hanno potuto sperimentare come l’arte e la bellezza permettano di ampliare i propri orizzonti e ritrovare la fiducia in se stessi, per poter riprendere
E’ rimasto sullo sfondo il discorso sul Ponte sullo Stretto nel colloquio tra il giornalista Antonio Ortoleva e l’ingegnere ambientale Federico Maria Butera, professore emerito al Politecnico di Milano, sul format ‘Mezz’ora con’ dell’Associazione Memoria e Futuro, che si può riascoltare a
Un’area sottoposta a vincolo paesaggistico per i riferimenti storici e mitologici, per le costruzioni pittoresche e l’incantevole vista sormontata dall’Etna, il porticciolo di Ognina, rischia di essere ulteriormente privatizzato e sottratto al libero accesso dei cittadini. L’accaparramento da parte di una società
Ponte sì, Ponte no. Nel corso della discussione sulla opportunità di realizzare il ponte sullo Stretto di Messina, che deve tenere conto, anche e soprattutto, dei rischi sismici che caratterizzano l’area, è arrivata come una bomba la notizia della pubblicazione di uno
Anche in una regione fiorente come l’Emilia Romagna ci sono sacche di disagio sociale in cui prende piede la dispersione scolastica, tanto da arrivare alla percentuale del 24%. In uno di questi contesti difficili, quello del basso ferrarese, è in corso, da
Chi ha detto di amare Catania e di volersi impegnare per il suo sviluppo, per lo più ha inteso questo sviluppo come crescita edilizia perché l’edilizia è stata considerata, ed è considerata tutt’oggi, non sempre a ragione, il settore trainante dell’economia. Ne