I temi caldi più attuali ci sono quasi tutti, la disabilità grave, la violenza sulle donne, nelle due forme dell’abuso in famiglia e della brutalità del partner geloso o respinto, il tradimento del coniuge, la scoperta di una malattia in fase terminale.
Michelangelo Caponetto, docente di Storia e Filosofia, ha letto per noi “Contro la società del sorpasso. Il pensiero antimeritocratico di don Tonino Bello”, di Enrico Mauro. Enrico Mauro, ricercatore universitario di Diritto amministrativo, dialoga da laico non credente con don Tonino Bello a
La storia di una monacazione forzata, a cui la protagonista non si rassegna, decisa a combattere contro tutto e tutti per rivendicare il diritto alla felicità. Ce ne parla, con gli occhi della storica, ma soprattutto con il suo sguardo di donna,
Felice Rappazzo, docente universitario e intellettuale engagé, ha condiviso impegno culturale, sociale e politico con Gabriele Centineo, anche lui docente universitario a Catania. Centineo, scomparso nel 2017, ha affiancato all’attività di ricerca un generoso, e non comune, impegno politico e sindacale. Il
Dei fatti accaduti a Santa Maria Capua Vetere, nel carcere Francesco Uccella, si è parlato nella biblioteca della chiesa Valdese di via Naumachia, dove, lo scorso 20 gennaio, il giornalista del quotidiano Domani, Nello Trocchia, ha presentato il suo libro Pestaggio di
Inatteso, è arrivato il secondo manoscritto di Vincenzo Rabito, Il romanzo della vita passata, adattato dal figlio Giovanni, pubblicato da Einaudi. In Terra matta, il primo manoscritto, si sentiva l’urgenza del raccontare, la fatica quotidiana e immane di un uomo semianalfabeta che
Chi ha detto di amare Catania e di volersi impegnare per il suo sviluppo, per lo più ha inteso questo sviluppo come crescita edilizia perché l’edilizia è stata considerata, ed è considerata tutt’oggi, non sempre a ragione, il settore trainante dell’economia. Ne
No, non si tratta di mail, di sms o di messaggi whatsapp. Stavolta la comunicazione avviene tramite un epistolario, come si usava tanto tempo fa: si tratta di lettere, lettere vere e proprie. Quelle, per intenderci, attraverso le quali potevamo
Non solo l’autore del gesto violento, ma anche la vittima e tutta la comunità devono essere coinvolti: è quello che prevede la giustizia riparativa o rigenerativa, come qualcuno preferisce chiamarla. In questa visione della giustizia non abbiamo al centro l’imposizione di una
“Tutti gli insegnanti felici si assomigliano fra loro, ogni insegnante infelice è, invece, infelice a modo suo”, con questo aforisma di tolstojana memoria inizia il romanzo ‘Bella Cohen’ di Adriano Fischer, edito Nulla Die. Anticipando l’argomento che costituirà il contenuto del libro,