O il ponte, o la vita! Questa sembra essere la seria minaccia che Bluvia, braccio operativo di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) sullo Stretto di Messina, sta concretizzando a danno degli interessi dei siciliani Secondo i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl,
Non è ancora nato, ma è già lotta fra gli “eredi”. Stiamo parlando del Ponte sullo Stretto che stimola gli appetiti più vari, nonostante del progetto esecutivo non ci sia neanche l’ombra. Innanzitutto, come dice Antonio Mazzeo, quelli di chi è interessato
“Del Ponte sullo Stretto in Cosa Nostra se ne parlava già da tempo. E lì ci devono mangiare tutti […] e fino a quando le cose non verranno “messe a posto”, questo ponte non lo faranno mai. Questo glielo posso assicurare al
Sono dodicimila mediamente i pendolari che ogni giorno attraversano lo Stretto di Messina, soprattutto per motivi di lavoro o di studio e che da ultimo hanno potuto fare affidamento quasi solo sul servizio di traghettamento della Caronte&Tourist. A fine giugno dovrebbe diventare
Chi è IMPREGILO Sarà un’impresa da favola, “la più grande opera d’ingegneria mai concepita dall’uomo, un impresa scientifica seconda soltanto allo sbarco sulla Luna”, come si legge nei testi sacri della Società dello Stretto, per la penna alata del presidente onorario Antonino
LE BUGIE SU INVESTITORI INTERNAZIONALI E PREVISIONI DI TRAFFICO I consulenti finanziari del progetto del Ponte continuano a ripetere, e il sottosegretario Bertolaso fa eco, che lo Stato non ci metterebbe un euro, ma intanto ha già finanziato, per il tramite della
TANTO PAGA SEMPRE PANTALONE “Il Ponte non sarà pagato dallo Stato”, continuano a ripetere i politici. E’ una menzogna! I finanziatori privati non rischieranno un euro. Il sistema proposto dal Governo prevede infatti che sarà la Società Stretto di Messina SPA ad
Iniziamo a partire da oggi una riflessione critica sulla annunciata costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Affronteremo i diversi aspetti – tecnici, economici, politici, sociali – della questione, fornendo anche le fonti da cui sono state ricavate le informazioni e seguendo
«O c’è un piano serio che investa, piuttosto che in opere faraoniche, per garantire la sicurezza in queste zone del paese, o si potranno avere altre sciagure». Parole inequivocabili, quelle del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ieri ha lanciato l’allarme sulla
Tratto da Tempostretto.it, quotidiano on line di Messina e provincia, Oltre tremila in piazza per gridare No al Ponte. Superiore alle aspettative la partecipazione alla manifestazione tenutasi in città. Bandiere, musica e cori, festa pacifica, ma il messaggio è stato chiaro: se