Ridurre i tempi del trasporto ferroviario dalla Calabria alla Sicilia, questa una delle principali motivazioni dei favorevoli alla costruzione del Ponte. Una riduzione di un’ora, per i più ottimisti anche di più. Guido Signorino, docente di Economia all’Università di Messina, contesta questa
Prosegue il ragionamento iniziato ieri sul Ponte di Messina, un’opera di cui, al di là di demagogia e propaganda, vorremmo valutare fattibilità e utilità. Sulla base delle analisi emerse nel recente dibattito svoltosi a Misterbianco, ci soffermiamo oggi soprattutto sull’aspetto non solo
C’è chi non si arrende a demagogia e propaganda e vuole valutare fattibilità e utilità del Ponte sullo Stretto. A Misterbianco, in un recente dibattito, si è ragionato, in maniera documentata e approfondita, sulle contraddizioni dell’intero procedimento amministrativo/economico, su una seria valutazione
Un’infrastruttura a campata unica, come è scritto nel decreto legge n.35 del marzo 2023, da 3.300 metri per 60,4 metri larghezza, con 6 corsie stradali e 2 binari ferroviari. Vi potranno transitare, almeno secondo questa ipotesi, 6.000 veicoli l’ora e 200 treni
Continua la martellante propaganda di Salvini e del governo sulla necessità e sulla convenienza del Ponte sullo Stretto. Un’opera presentata come urgente, grandiosa, risolutiva della marginalità e arretratezza meridionale, ma di cui si tacciono le criticità, che sono molte e gravi. Ha
Il Ponte sullo Stretto? Un grande investimento politico elettorale, un’idea ‘venduta’ mille volte dai politici di turno come necessaria e indifferibile, millantando anche un consenso, da parte dell’Europa, che invece non c’è. Lo ha sbandierato di recente Salvini, a cui l’Europa ha
E’ rimasto sullo sfondo il discorso sul Ponte sullo Stretto nel colloquio tra il giornalista Antonio Ortoleva e l’ingegnere ambientale Federico Maria Butera, professore emerito al Politecnico di Milano, sul format ‘Mezz’ora con’ dell’Associazione Memoria e Futuro, che si può riascoltare a
Ponte sì, Ponte no. Nel corso della discussione sulla opportunità di realizzare il ponte sullo Stretto di Messina, che deve tenere conto, anche e soprattutto, dei rischi sismici che caratterizzano l’area, è arrivata come una bomba la notizia della pubblicazione di uno
Il ponte sullo Stretto non servirebbe allo sviluppo economico del Sud, non garantirebbe un più efficiente sistema dei trasporti, non ha alle spalle un progetto approfondito e affidabile, non verrebbe realizzato con
Dopo il tanto discusso decreto legge (Il Sole24Ore) che affiderebbe alla società guidata da Impregilo la costruzione del corridoio che collega l’uscita dell’autostrada al porto di Messina, la stessa società avanza istanza di risarcimento: non 30 milioni come asseriva il Ministero per le