Il presidente del Centro Astalli, La Manna, che ben conosce la situazione dei rifugiati, ribadisce la sua ferma opposizione al trasferimento dei richiedenti asilo nel centro di Mineo, eufemisticamente denominato Villaggio della solidarietà. Ecco la nota inviata alla stampa: “Le nostre peggiori
A Mineo, nel cosiddetto Villaggio della solidarietà, sono in procinto di arrivare, provenienti da tutta Italia, i primi rifugiati. E’ questo uno degli effetti dei tragici accadimenti nell’area maghrebina che hanno reso ancora più complicato il tema dell’immigrazione nel nostro Paese, da
La LILA (Lega Italiana per la lotta contro l’AIDS) di Catania promuove, dal 28 febbraio al 16 maggio, una minirassegna cinematografica. Le proiezioni, in tutto 6, si terranno al Palazzo della Cultura (via Vittorio Emanuele 121, angolo via Landolina), con inizio alle
In attesa del Museo internazionale dell’Immagine, fotografi in azione per dare visibilità alla Protezione civile nei 3 giorni di Festa della patrona di Catania. Niente devoti, niente ceri e sacchi, niente candelore e fercolo. Stavolta l’obiettivo dei fotografi è stato puntato sul
E’ una vitttoria di “Antigone”, di “A buon ditritto” , del volontariato, delle associazioni che si occupano dei diritti dei carcerati e di tutta la società civile. Il caso di Carmelo Castro, morto in cella, in circostanze poco chiare, sarà riaperto dalla
Sgombrato un cortile. A Catania, evidentemente, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Una risata vi seppellirà, si leggeva un tempo sui muri, ma ciò che è avvenuto il 12 gennaio non riesce neppure a farci sorridere. Il cortile di via Idria, dove
L’Oasi del Simeto, nonostante le aggressioni subite, “riveste tuttora un rilevante interesse naturalistico ed elevate potenzialità soprattutto come area di protezione dell’avifauna e per la presenza di ambienti estremamente diversificati. L’individuazione di gran parte del territorio della riserva quale Sito di Importanza
Il caso Castro come il caso Cucchi? Se lo chiedono in molti. Ne è certa e non si dà pace Grazia La Venia, la mamma di Carmelo Castro, il ragazzo incensurato, entrato nel carcere di piazza Lanza il 28 marzo del 2009,
Cinque ragazze e due ragazzi, una proporzione degna del capolavoro di Boccaccio. Sono gli interpreti della riscrittura del Romeo e Giulietta di Shakespeare, rappresentata sabato 18 nel salone del Gapa, chiamato affettuosamente dai volontari “Gapannone Rosso”. Lo spettacolo è frutto di un
Scoprire che anche la C.R.I. è diventato un carrozzone politico è amaro. Ancor di più se si è stati uno di quei ragazzi che – per puro spirito di volontariato – scelse di offrire parte del proprio tempo libero per prestare primo