La preannunciata chiusura dei punti nascita, cioè dei reparti di ostetricia, degli ospedali di Paternò e di Bronte è entrata in una fase di stallo, almeno fino al 30 giugno. La chiusura infatti sarebbe dovuta avvenire proprio in questi primi giorni di
Getting to zero, azzerare l’infezione, questo l’obiettivo del primo dicembre 2011, giornata internazionale di lotta contro l’AIDS. Per ottenerlo bisogna cambiare mentalità, infatti, nonostante siano ormai noti, non sono ancora adottati in maniera diffusa i comportamenti per la prevenzione del rischio di
Il federalismo sanitario – avviato nel 1999 – ha migliorato l’accesso ai servizi nelle diverse Regioni? E’ questa la domanda a cui intendono rispondere Cittadinanzattiva e il Tribunale per i diritti del malato attraverso il Rapporto 2011 dell’Osservatorio civico sul Federalismo in
Esiste nella nostra regione una reale copertura sanitaria offerta agli stranieri, regolari e non? Ce lo chiedevamo su Argo poco più di un mese fa. La risposta ci è venuta dalla dottoressa Eleonora Caltabiano, che abbiamo incontrato e dalla quale abbiamo ricevuto
Se ne fa appena un cenno nel Piano Sanitario Regionale attualmente in discussione. Eppure quello delle malattie infettive croniche non è un problema di poco conto. Tanto più se si parla di infezioni a trasmissione sessuale, AIDS innanzi tutto, ma non solo.
Stavolta non si tratta di tragedia ma di farsa. Non è uno di quei casi di malasanità in cui ci sono vittime. Ed è, inoltre, della serie “tutto bene quel che finisce bene”. E’ la storia di un’agenda, un’agenda preziosa e rara,
Sono trascorsi 16 anni da quando l’allora Ministro della Sanità “sdoganò” il diritto all’assistenza sanitaria per gli immigrati irregolari e clandestini, rimuovendo requisiti ostativi all’accesso. Da allora leggi e circolari hanno regolamentato l’accesso ai Livelli Essenziali di Assistenza, ma, spesso purtroppo, hanno
Entro il mese di luglio 2011 (vedi il comunicato stampa del 2008) si sarebbero dovuti completare i lavori relativi al nuovo ospedale San Marco di Catania ed invece, dalle pagine de Il Fatto Quotidiano, apprendiamo dell’ennesimo slittamento della data di fine lavori. E di una
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti (art. 32 della Costituzione italiana). La Consulta ha stabilito l’esistenza di un nucleo irriducibile di diritto alla salute anche per gli immigrati irregolari.
Ammontano ad oltre 50.000.000 di euro i contributi che la Regione Sicilia ha stanziato per il 2011 per Enti, associazioni più o meno culturali, fondazioni e altro. Da alcuni articoli apparsi sulla rete (Siciliainformazioni; palermo.blogsicilia) sappiamo che la somma stanziata è inferiore del 10% rispetto a