Poche discussioni, scarsa informazione: di AIDS, in Italia, si parla sempre meno. Purtroppo, però, il problema non è stato superato, anzi. Nel 2012, secondo il Ministero della Sanità, i nuovi contagi sono
ZERO nuove infezioni da HIV, ZERO discriminazione, ZERO morti per AIDS, questi gli obiettivi che l’Organizzazione Mondiale della Sanità vorrebbe raggiungere entro il 2015. In Italia, per la prima volta, a trent’anni dalla
Neanche sei mesi addietro, in occasione del Forum mediterraneo, l’Assessore regionale alla Sanità della Sicilia Massimo Russo aveva elogiato i risultati raggiunti, durante la sua gestione, in termini di pareggio di bilancio e azione virtuosa della sanità siciliana. Gli Uffici dell’Assessorato, a
Una parte dei soldi è già in cassa. Serviranno a finanziare la costruzione del nuovo “Policivico” di Palermo, il nuovo Pronto soccorso del “Garibaldi” e un poliambulatorio al “Cannizzaro” di Catania, più vari interventi minori che minori poi non sono. Un
“Se ci fosse stata più informazione io, forse, oggi non sarei in questa situazione”, così ha scritto, nella sua lettera al Corriere della Sera, “Sofia”, la ragazza che si è scoperta sieropositiva a soli 18 anni. Una normale ragazza di liceo, non
Non è una battuta ma una delle realtà che cominciano ad emergere da quando le strutture di ricovero, pubbliche e private, sono sottoposte ad un sistematico monitoraggio sulla qualità delle loro prestazioni. L’indagine è stata condotta finora in modo sperimentale e riservata
Femidom? e cosa sarà mai? Ce lo spiega un Comunicato stampa della Lila, inviatoci da Lila Catania, in occasione della Prima Giornata internazionale del condom femminile, che si celebra proprio oggi. Il profilattico femminile è infatti un oggetto a noi quasi sconosciuto
Dal 22 al 27 luglio, a Washington negli Stati Uniti, si è tenuta la XIX conferenza internazionale sull’AIDS. Il tema della conferenza è stato Turning the tide together (invertire insieme la marea). A Luciano Nigro (presidente della LILA -Lega Italiana per la
Decidere di impegnarsi nel volontariato? Molti lo fanno, scegliendo il settore e l’organizzazione con cui collaborare. Qualcuno lo fa anche in più associazioni, come nel caso di cui parliamo oggi. Chiara Frasca, giovane medico specializzando in Malattie infettive, operatrice volontaria della L.I.L.A.
Liste di attesa infinite, sia rispetto agli esami che alle visite; poche residenze sanitarie assistite (per malati cronici e/o anziani); sovraccarico dei Pronto Soccorso, anche a causa della cattiva gestione della medicina del territorio; scarsa efficienza dei servizi amministrativi, dove, nello stesso