Ammontano ad oltre 50.000.000 di euro i contributi che la Regione Sicilia ha stanziato per il 2011 per Enti, associazioni più o meno culturali, fondazioni e altro. Da alcuni articoli apparsi sulla rete (Siciliainformazioni; palermo.blogsicilia) sappiamo che la somma stanziata è inferiore del 10% rispetto a
Ancora un’incursione del nostro Giovanni Sciolto, giovane volontario del Centro Astalli sulle orme di Fabrizio Gatti. Stavolta è salito sull’autobus per Siracusa ed è sceso a Cassibile, alla ricerca dei ruderi che ospitano un gruppo di sudanesi. La sua guida è Madou
Un finanziamento a fondo perduto, fino ad un massimo di €. 25.000, per l’avvio o la prosecuzione di iniziative di lavoro autonomo professionale e imprenditoriale in qualunque settore. Destinatari cittadini detenuti e internati in espiazione pena nelle carceri siciliane. A leggere il
“Noi vogliamo solo lavorare per mantenere le nostre famiglie nella legalità. Tutti siamo provvisti di licenze, tutti siamo in regola, quello che ci manca sono gli spazi, senza nulla togliere ai commercianti locali, per lasciare finalmente la condizione di abusivi e costruire qualcosa anche
Alcune immagini del momento di festa vissuto ieri davanti al CARA di Mineo. Un 25 aprile di solidarietà e accoglienza organizzato dagli antirazzisti catanesi
Il 25 aprile ha rappresentato, dalla fine del secondo conflitto mondiale, la data simbolo del riscatto e della liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo. Nel corso degli ultimi anni, dall’inizio della cosiddetta seconda repubblica, è però cresciuta l’insofferenza verso questa ricorrenza, anche perché in
Destinato, nel progetto di Maroni, ad ospitare i richiedenti asilo, é diventato un C.A.R.A. (Centro Accoglieza Richiedenti Asilo). Parliamo del Villaggio degli Aranci di Mineo, ribattezzato impropriamente anche Villaggio della solidarietà. La follia di spostarvi persone già accolte in altri CARA d’Italia,
Portati a Catania dalle forze dell’ordine e qui di fatto abbandonati, senza un tetto sotto cui rifugiarsi e senza un centesimo, neanche per farsi un biglietto del treno (o del bus) fino a Roma. Sono i Tunisini arrivati in Italia prima del
Un regista del nord-est per raccontare le tragedie dei sud del mondo. In “A sud di Lampedusa” aveva dato voce ai migranti dell’Africa sud sahariana. Adesso a Catania, Andrea Segre, veneto, solo 34 anni, ha presentato al cinema King il suo ultimo
Prima a Sigonella, poi di fronte al Villaggio degli Aranci (Mineo): domenica 3 aprile è stata una giornata di mobilitazione particolarmente intensa per il movimento siciliano per la pace e il diritto all’autodeterminazione dei popoli. Non tantissimi i presenti, soprattutto se si