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Migranti artigiani-creativi

Vengono dalle Mauritius, dalle Filippine, dal Marocco, dall’Afganistan, fanno scuola d’italiano al Centro Astalli e all’interno del Centro hanno ricevuto la proposta di trasformarsi in artigiani creativi. Hanno accettato la sfida. Tutto nasce dalla scomparsa di Elisabetta Frazzetto, artigiana e titolare di

Un'aula e una laurea per Stefania Noce

Martedì 11 dicembre 2012. Nell’aula A 2 della facoltà di Lettere, nell’ex Monastero dei Benedettini, si ricorda Stefania Noce, ammazzata, il 27 dicembre scorso, dal fidanzato che diceva di amarla. L’assemblea indetta dal Movimento studentesco catanese è una risposta all’interrogativo di Stefania:”Ha

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Adesso i magistrati "vanno in carcere"

Magistratura e carcere, vicine l’una all’altra nel nostro immaginario, sono spesso ancora due mondi lontani. Fino a poco tempo fa, i giudici non varcavano quasi mai la soglia del carcere e poco e nulla conoscevano della sua realtà. Adesso le cose cominciano

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Piccoli campioni crescono

A San Cristoforo, nella palestra del GAPA, sta crescendo un campione di lotta greco-romana, Giacomo Vitale, arrivato secondo ai campionati regionali dello scorso 21 ottobre. Ce lo racconta Domenico Pisciotta in un articolo de ‘I Cordai’ di novembre 2012, non a caso

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La Corte dei conti e i buchi della sanità in Sicilia

Neanche sei mesi addietro, in occasione del Forum mediterraneo, l’Assessore regionale alla Sanità della Sicilia Massimo Russo aveva elogiato i risultati raggiunti, durante la sua gestione, in termini di pareggio di bilancio e azione virtuosa della sanità siciliana. Gli Uffici dell’Assessorato, a

Un miliardo e 300 milioni per la sanità siciliana

  Una parte dei soldi è già in cassa. Serviranno a finanziare la costruzione del nuovo “Policivico” di Palermo, il nuovo Pronto soccorso del “Garibaldi” e un poliambulatorio al “Cannizzaro” di Catania, più vari interventi minori che minori poi non sono. Un

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Un SMS per la LILA

“Se ci fosse stata più informazione io, forse, oggi non sarei in questa situazione”, così ha scritto, nella sua lettera al Corriere della Sera,  “Sofia”, la ragazza che si è scoperta sieropositiva a soli 18 anni. Una normale ragazza di liceo, non

Ospedali, un'Agenzia per sapere se mi curano bene

Non è una battuta ma una delle realtà che cominciano ad emergere da quando le strutture di ricovero, pubbliche e private, sono sottoposte ad un sistematico monitoraggio sulla qualità delle loro prestazioni. L’indagine è stata condotta finora in modo sperimentale e riservata

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