Un prezioso contributo per la riscoperta di un evento molto significativo per la storia della nostra città e del territorio etneo ci viene dall’ultimo lavoro pubblicato da Antonio De Luca nel suo sito Passione Etna. Con animazioni appositamente costruite e riprese dei
Oggi, nell’anniversario della Marcia su Roma, proponiamo una riflessione di Salvatore Distefano, presidente dell’Associazione etnea studi storico-filosofici. Discriminazione da una
La recente risoluzione del Parlamento europeo, che equipara di fatto nazismo e comunismo, ha suscitato un certo dibattito. Pubblichiamo un contributo di Ettore Palazzolo, studioso di diritto costituzionale, che pone alcune questioni che sarebbe interessante riprendere e discutere. Frutto dell’iniziativa del Consiglio
C’è stato un tempo, in Italia, nel quale i treni arrivavano in orario, le porte delle case non si dovevano chiudere a chiave, le paludi venivano bonificate e tutti gli italiani avevano una casa e una pensione. C’erano pulizia e ordine, i
Tentare di capire non solo la follia del nazifascismo ma in genere la vocazione totalitaria del potere che utilizza, nel mondo moderno, anche lo sviluppo vertiginoso della tecnica. Questa la riflessione condotta, dopo l’esperienza del lager, da Primo Levi per tutto il
Un luglio ‘caldo’ quello del 1943, segnato in Sicilia dallo sbarco degli alleati, una delle operazioni militari più imponenti della storia, decisiva per le sorti del secondo conflitto mondiale. Molte furono le vittime delle
Nella torrida e festiva Aci Castello d’inizio estate, gremita di gente e bancarelle, il circolo PD locale ha organizzato un incontro che ha avuto per tema la figura di Tina Modotti, fotografa rivoluzionaria. Fortemente voluto da Loretta Granzotto, segretaria locale del partito,
Dura solo 52′ minuti “Senza rossetto”, il cortometraggio realizzato da Silvana Profeta regista e antropologa visuale ed Emanuela Mazzina archivista, presentato alla libreria Prampolini di Catania il 29 aprile scorso. Questo docufilm, prodotto da
‘Hanno ammazzato il compagno La Torre, tutti al Politeama’, un passa parola che in un istante portò nel centro di Palermo centinaia di cittadini, in un’epoca nella quale non c’erano cellulari né computer. Era il 30 aprile del 1982, Pio La Torre venne
Perché celebrare o festeggiare oggi il 25 aprile del 1945? Può essere considerato “un derby tra fascisti e comunisti”, come ha detto il Ministro Salvini? Al di fuori della