Che sia uno dei migliori film di montaggio sul fascismo, ai catanesi poco importa. Ora è in dvd ma nel web è introvabile, o quasi. “All’armi siam fascisti” di Lino Del Fra, Cecilia Mangini e Lino Micciché, racconta un arco di tempo che
Ha dismesso l’abito e il ruolo del professore e del giurista per porsi nell’ottica del militante e per parlare in modo semplice e diretto a un pubblico di non specialisti. Così mercoledì sera al Centro Zo il professore Ugo Mattei ha presentato
In genere si emigra dal Meridione al Nord. I poveri contadini siciliani, la valigia di cartone, arrivavano a Milano, o in altre città del nord, per trovare lavoro e inviare a casa un po’ dei quattrini guadagnati in fabbrica. Oggi i nostri
E’ proprio vero che ai ragazzi non piace studiare la storia? Qualcuno ha provato a mettere nelle loro mani dei documenti e si sono appassianati! Ecco un esempio di laboratorio di storia realizzato in una seconda classe della scuola superiore. A partire
Nel XVI secolo il Castello Ursino era utilizzato come prigione. Il restauro, curato dal prof. Guido Libertini negli anni ’30 del Novecento, mise in luce la presenza di un numero significativo di graffiti, testimonianza dei pensieri e delle proteste di parecchi
Siamo a più di metà dell’opera. E’ infatti quasi giunta alla conclusione la rassegna cinematografica sull’unità d’Italia di cui abbiamo parlato domenica scorsa. Pubblichiamo oggi una valutazione dell’esperienza, e un approfondimento sui suoi contenuti, scritta per Argo da Fabio Gaudioso, curatore della
Fabio Gaudioso, responsabile degli eventi culturali e addetto stampa del Cinestudio, presenta così sul sito di Aetnanet la rassegna cinematografica da lui curata con il patrocinio della Provincia. I film saranno proiettati dal 22 al 31 agosto presso l’Anfiteatro delle Ciminiere in
Chi non ricorda, a Catania, al termine delle manifestazioni per il 25 aprile, festa della Liberazione, gli appassionati interventi di Nunzio Di Francesco, il combattente partigiano Athos deportato dai nazisti nel campo di sterminio di Mauthausen? Il 21 luglio, all’età di 87
Dopo aver risolto tutti i problemi riguardanti il ‘pane’ (sviluppo economico, disoccupazione giovanile, sistema dei trasporti, ecc.) i nostri deputati regionali si sono dati alla coltivazione delle ‘rose’ e la loro prima alzata di ingegno è stata la proposta di legge dell’on.
Un discorso attualissimo e insieme profetico. E’ quello pronunciato a Milano, nel 1955, da Pietro Calmandrei, ad un gruppo di studenti universitari, introducendo una serie di conferenze sulla Costituzione. Ci sembra il giorno giusto per riprodurne la parte che ci è sembrata